
I soccorsi sul posto dopo l'allarme
Rogno (Bergamo), 11 giugno 2025 – Ricerche febbrili in corso lungo il fiume Oglio in queste ore, in località Africa, tra Rogno (l'unico paese bergamasco della Valcamonica) e Costa Volpino, nell’area di un piccolo specchio d’acqua balneabile, dove è possibile pure praticare la pesca sportiva. Secondo le prime e frammentarie informazioni apprese, Adriano Grassi, un uomo di 70 anni di Bollate in provincia di Milano non dà notizie di sé ai famigliari da alcune ore.
In vacanza
L’uomo, solito trascorrere le vacanze a Fonteno, sui monti del lago d’Iseo, da anni va a pescare al Laghetto di Rogno. Non distante dal piccolo specchio d’acqua e dal vicino fiume Oglio è stata rinvenuta la sua auto chiusa a chiave. La vettura è stata successivamente aperta, al suo interno è stato trovato parte del “bottino” della pesca mattutina. L’ipotesi principale è che possa essersi allontanato, per un bagno o per una passeggiata. La macchina dei soccorsi si è attivata in tempi record.
Le ricerche
Sul posto stanno lavorando i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Brescia e del distaccamento di Darfo Boario Terme, quelli del Comando di Bergamo e i volontari di Lovere. Sono arrivati anche i sommozzatori dei vigili del Fuoco e l’elicottero Drago da Milano. Stanno battendo palmo a palmo i boschi della zona pure i tecnici della delegazione Orobica del Soccorso Alpino e Speleologico Lombardo.

Ci sono pure i carabinieri e della Protezione Civile di Rogno, la polizia locale del paese e il sindaco Felice Franzoni. Nulla è lasciato al caso: si controllano sia la superficie sia le acque del lago: uno specchio d’acqua nato da uno sbarramento artificiale e quindi non ampio, che si estende su una superficie di circa 10mila metri quadri e non particolarmente profondo: circa 4 o 5 metri di profondità con una media di due. In questi giorni il lago è molto frequentato per via del caldo. Le forze dell’ordine stanno cercando di capire se qualcuno abbia visto il pescatore.