
Spedali Civili di Brescia (foto Alive)
Brescia, 26 gennaio 2016 - Al via la ristrutturazione degli Spedali Civili di Brescia: Infrastrutture Lombarde, in qualità di stazione appaltante, ha comunicato che l'intervento denominato "Ristrutturazione Presidio Ospedaliero Spedali Civili di Brescia-A.O. Spedali Civili di Brescia", dopo un'istruttoria della Regione Lombardia e del ministero della Salute, è stato ammesso a un finanziamento pubblico, per un importo pari a 44.840.164 euro, di cui 42.379.129 a carico dello Stato e 2.461.000 di Regione Lombardia.
"E' il primo intervento sopra i 10 milioni di euro che ha avuto la conferma del finanziamento nell'ambito del cosiddetto VI Stralcio Sanità - ha dichiarato Guido Bonomelli, vice direttore generale di Infrastrutture Lombarde - la rapidità con cui si è conclusa questa fase è merito dei tecnici di Infrastrutture Lombarde e della collaborazione con tutta la struttura manageriale e sanitaria di Spedali Civili di Brescia, capitanata dal direttore generale Ezio Belleri, della collaborazione con il direttore generale Welfare di Regione Lombardia Walter Bergamaschi e con tutti gli enti coinvolti, in particolare, Asl Brescia, Comune di Brescia, vigili del fuoco, Brescia Infrastrutture e Soprintendenza".
Gli interventi previsti per la ristrutturazione del Presidio ospedaliero Spedali Civili di Brescia sono: la realizzazione di una nuova struttura poliambulatoriale, il cosiddetto Palasanità, la ristrutturazione del Padiglione B e del Centro Alte Energie-C.A.E. Il Palasanità è un centro di attività ambulatoriali a medio/bassa complessità clinico-diagnostica, con aree distinte e separate per i servizi pediatrici e per adulti: l'obiettivo è di riorganizzare e razionalizzare le attività ambulatoriali. Gli interventi sul Padiglione B, limitati all'ala nord, all'ala Sud e alla cosiddetta Appendice, sono di ristrutturazione e adeguamento/miglioramento strutturale, impiantistico e organizzativo in modo da soddisfare i requisiti minimi richiesti per strutture sanitarie analoghe. Gli interventi nel C.A.E. permetteranno un miglioramento dell'accoglienza dei pazienti mediante la creazione di due nuove aree di attesa separate e la creazione di un nuovo e più ampio nucleo di servizi igienici.