
Il pubblico ministero Alessio Bernardi ha formulato la richiesta di condanna a dieci mesi
Dieci anni. È la richiesta di condanna avanzata ieri in aula dal pm Alessio Bernardi nei confronti di un 37enne di Palazzolo che sta affrontando il processo in abbreviato per prostituzione minorile, produzione e detenzione di materiale pedopornografico, violenza sessuale aggravata dalla minore età delle vittime, ma anche revenge porn e abusi nei confronti della ex moglie. Stando alla versione della donna l’imputato - ai domiciliari ristretti - minacciando di non riconsegnarle la figlia minore al termine degli incontri prestabiliti l’avrebbe obbligata a inviargli filmati a luci rosse. I carabinieri avevano posto sotto sequestro i dispositivi elettronici per trovare i riscontri e avevano scoperto uno scenario inquietante, tanto che le inchieste sul suo conto sono diventate due. Sposato e padre, il 37enne per l’accusa adescava minorenni - dodici le parti offese accertate, tra i 12 e i 16 anni, ma solo una si è costituita parte civile - nei parchi pubblici, all’oratorio, all’uscita da scuola. Seguiva le giovanissime, cercava di carpire il loro nickname sui social. Poi le contattava su Instagram con profili falsi e accorciava le distanze avviando uno scambio di foto e video espliciti. In qualche caso ci sarebbero stati pure incontri sessuali in cambio di regali. Le vittime hanno dichiarato di essersi fatte sedurre da un uomo che credevano molto più giovane. Sentenza il 17 luglio. B.Ras.