Reati fiscali, verso le conclusioni

A Como si avviano verso le conclusioni lo stralcio del processo nato dall’indagine “Cavalli di razza“ per gli 11 imputati che hanno deciso di andare a dibattimento e non scegliere riti alternativi. Iniziato a giugno dello scorso anno, è arrivato alle battute finali con le richieste di pena da parte dei pm Pasquale Addesso e Sara Ombra, prima di passare la parola alle difese. Le posizioni di cui si sta discutendo davanti al Tribunale Collegiale riguardano in reati di frode fiscale e multiple bancarotte societarie, i cui proventi sarebbero stati utilizzati per finanziare l’associazione.

Di questa accusa risponde Massimiliano Ficarra, commercialista di 53 anni residente a Lomazzo, che avrebbe messo le sue competenze a disposizione dell’ideazione e realizzazione delle frodi finanziarie. Assieme a lui, sono accusati di associazione con il ruolo di partecipi, Antonio Carlino, 48 anni e Daniele Ficarra, 45 anni, entrambi di Gioia Tauro, Rocco Marcello Ficarra, 58 anni di Castronno. Giuseppe Iaconis, 23 anni, figlio di Bartolomeo, è accusato di aver ricevuto gli ordini impartiti dal padre detenuto, mentre Alessandro Tagliente, 57 anni di Appiano Gentile, è ritenuto il braccio destro di Iaconis.

Pa.Pi.