
Carabinieri in azione
Palazzolo sull'Oglio (Brescia), 5 febbraio 2018 - Nel Bresciano serpeggia la paura. Per due giorni consecutivi due farmacie, una a Brescia e l’altra a San Pancrazio di Palazzolo sull’Oglio, sono state prese di mira da un rapinatore violento. Non si esclude possa trattarsi della stessa persona. Sui fatti stanno indagando sia i carabinieri, intervenuti a Palazzolo, sia la polizia di Stato, che si occupa del caso avvenuto in città. In entrambi i casi i filmati delle telecamere di sorveglianza degli esercizi commerciali e di quelle installate per strada potrebbero fornire preziose indicazioni per risalire all’autore o agli autori delle cruente rapine. L’ultimo episodio in ordine di tempo si è consumato nell’ovest bresciano alle 19 circa di sabato, quando la farmacia «Busetti» era vuota. All’interno si trovava solo un dipendente bergamasco di 45 anni, che all’improvviso si è visto di fronte agli occhi un uomo mascherato e armato di pistola. Senza perdersi d’animo l’impiegato della farmacia ha fatto uno scatto in avanti e ha preso il delinquente per un braccio. Questi, per tutta risposta, ha esploso tre colpi di arma da fuoco, che solo fortunatamente non hanno colpito il bergamasco. Subito dopo si è dato alla fuga per le strade della frazione di Palazzolo sull’Oglio.
Sul posto sono arrivati i carabinieri, coadiuvati dai militari della scientifica. I bossoli recuperati sono tre. Il calibro potrebbe essere utile a dare indicazione sull’identità del rapinatore. Intanto si è aperto l’interrogativo in merito all’eventuale responsabilità dell’uomo anche della rapina consumatasi circa alla stessa ora venerdì in viale Zara a Brescia. Anche in questo caso chi ha agito non si è affatto preoccupato di fare del male alle persone presenti. Dopo che la titolare gli ha lanciato una spranga, infatti, l’uomo l’ha sbattuta a terra, afferrando la cassa. Quasi tutto il denaro è però finito a terra. È stato poi messo in fuga dal fratello della farmacista, che era nel retrobottega e ha usato uno spray al peperoncino. Anche in questo caso il rapinatore aveva il volto travisato.