Presunti appalti pilotati, l’ex sindaco: "Innocente" E il gip trasforma i domiciliari in obbligo di firma

Arresti domiciliari revocati all’ex sindaco di Berzo Demo Giovan Battista Bernardi, arrestato per presunti appalti pilotati. Il gip Matteo Grimaldi ieri ha accolto l’istanza dell’ex primo cittadino – che ha rassegnato le dimissioni – che nell’interrogatorio di garanzia si è detto innocente. La misura è stata sostituita con l’obbligo di firma. L’indagine, condotta dal pm Donato Greco e i carabinieri della Compagnia di Breno, aveva mandato ai domiciliari anche il responsabile dell’Ufficio tecnico Fedele Bernardi, che ieri ha affidato in lacrime al gip dichiarazioni spontanee per rigettare le accuse (senza chiedere un ammorbidimento della misura). Per la Procura i due si sarebbero adoperati per far assegnare ad aziende “amiche“ gli appalti dei bienni 2018-19 e 2020-22 per la pulizia degli immobili comunali, la videosorveglianza e la fornitura di materiale edile.

B.Ras.