"Penalizzate le aree periferiche"

La mancanza di programmazione e controllo nel settore sanitario a Brescia porta a carenze di medici di base e ambulatori lontani, secondo Giovanna Mantelli della Cisl. I giovani evitano la medicina generale per questioni organizzative e di retribuzione. La soluzione proposta è una maggiore programmazione regionale e nazionale, insieme a incentivi per la specializzazione.

"Penalizzate le aree periferiche"

"Penalizzate le aree periferiche"

"Vediamo il frutto della mancanza di attività di programmazione e controllo". Lo sostiene Giovanna Mantelli (nella foto), pensionati Cisl Brescia, a cui molti cittadini si rivolgono perché restano senza medico di base o perché gli ambulatori sono troppo lontani. "Ho iscritti di Carpenedolo che hanno il medico a Calcinato, chiaro che ciò comporta che possono andare in ambulatorio se qualcuno li accompagna. Il punto è che manca l’attività di programmazione e controllo: 10 anni fa bisognava prevedere quanti medici sarebbero andati in pensione e programmare per tempo". Ma perché i giovani non scelgono più di fare i medici di medicina generale? "Sento parlare di questione economica, ma il tema è piu di organizzazione lavorativa. Avere 1500 o 1800 assistiti non permette di lavorare come si dovrebbe. Inoltre, fino a che i medici sono liberi professionisti, le Asst non hanno titolo per dire dove devono andare. Restano così penalizzate le aree periferiche, ma c’è anche il tema di corprire la richiesta nelle case di comunità. Altro grande tema: la medicina difensiva. Oberati dalle richieste, i medici di base tendono a ricorrere ad esami di accertamento che allungano le liste di attesa, che è l’altro dramma della nostra regione". Quali le ricette? "La Regione deve tornare protagonista della programmazione – sottolinea Mantelli -. A livello nazionale bisogna rivedere il numero chiuso e fare una programmazione seria, perché ci vogliono anni per formare un medico, le cose non sono destinate a migliorare. E poi rendere più competitive le retribuzioni per chi fa la specializzazione come medico di base. Noi come Fnp pensionati della Cisl abbiamo dato una borsa di studio, proprio per incentivare questa scelta".