R.B.
Cronaca

Desenzano, partorisce in coma e poi muore

Paola Frizzarin, psicoterapeuta si era sentita male durante un convegno

Paola Frizzarin

Brescia, 3 maggio 2019 - Un’emorragia cerebrale l’aveva colpita durante un convegno. Lei, Paola Frizzarin, medico psicoterapeuta di 49 anni di Desenzano del Garda, era a Pisa e improvvisamente si è sentita male ed è caduta in coma. Ma nel suo grembo c’era una piccola creatura, un bimbo che i medici hanno fatto nascere è che sta bene. Non conoscerà però mai la sua coraggiosa mamma. È morta due giorni fa all’ospedale Cisanello della città toscana. La donna era stata portata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale pisano perché accusava un forte mal di testa. I medici avevano capito subito che era in corso un’emorragia cerebrale e che l’emergenza era doppia perché la 49enne era a poche settimane dal termine della gravidanza. 

Così erano intervenuti sia i medici della neurochirurgia sia i dottori della Ginecologia e Ostetricia. Il parto cesareo era riuscito e il piccolo sta bene. I medici e i sanitari della terapia intensiva della Neuro-rianimazione dell’ospedale Cisanello hanno fatto di tutto per salvare la vita alla madre ma le sue condizioni erano apparse subito disperate. Purtroppo non c’è stato il secondo miracolo per la donna: marito e familiari le sono stati sempre accanto fino a quando, il 30 aprile, è stata dichiarata la morte celebrale. La notizia ha destato molto sgomento a Desenzano, comunità in cui la dottoressa viveva, e a Lonato in cui esercitava la sua professione di psicoterapeuta. La donna, inoltre, era molto attiva nelle attività promosse dal coro “Le voci del Garda”. 

La direttrice  Alessia Panza l’ha ricordata con un semplice, ma commosso post sulla sua pagina Facebook. Intanto la salma della donna è stata portata in queste ore sul suo lago in attesa dei funerali. Le esequie religiose sono state fissate per questo pomeriggio alle ore 15 nella chiesa di Sant’Angela Merici di Desenzano.