
Il 13enne è deceduto al Gaslini di Genova. Nell'estate 2023 era stato morso da una zecca
Brescia, 10 marzo 2025 – Un ragazzo bresciano di soli 13 anni è morto nelle scorse ore all’ospedale pediatrico Gaslini di Genova. L’adolescente lombardo, secondo quanto riferito, era giunto nell’ospedale ligure tre giorni fa in condizioni critiche. La procura di Genova ha aperto una inchiesta per omicidio colposo al momento a carico di ignoti. Il ragazzo, secondo le prime informazioni raccolte dalla pm Francesca Rombolà, era stato ricoverato prima in quattro ospedali della Lombardia. Il 13enne Lorenzo Bertocchi, questo il suo nome, viveva nella campagna bresciana con i genitori dove sarebbe stato morso da una zecca ad agosto 2023. L’adolescente potrebbe aver contratto la malattia di Lyme, che è causata da un gruppo specifico di batteri trasmessi all'uomo tramite la puntura di una zecca infetta.
Secondo quanto raccontato dai genitori, il figlio non avrebbe mai avuto un problema di salute fino all'anno scorso. Il sospetto è che i sintomi del giovane siano stati sottovalutati nei vari ospedali milanesi dove è stato ricoverato prima di arrivare in Liguria. È stata la stessa direzione sanitaria dell'ospedale pediatrico genovese a segnalare il decesso alla procura. La pm ha disposto l'autopsia e delegato le indagini alla polizia giudiziaria che dovrà sentire i genitori e sequestrare le varie cartelle cliniche per capire se vi siano state responsabilità mediche.
Come spiegato dall’Istituto Superiore di Sanità la borreliosi di Lyme deve il nome all’omonima cittadina americana in cui fu descritto il primo caso nel 1975. La malattia di Lyme è oggi la più diffusa e rilevante patologia trasmessa da vettore con diffusione nelle zone geografiche temperate ed è seconda, per numero di casi, solo alla malaria fra le malattie che richiedono un vettore artropode per la diffusione. L’infezione, di origine batterica, colpisce prevalentemente la pelle, le articolazioni, il sistema nervoso e gli organi interni. Può manifestarsi con sintomi gravi, persistenti e, se non viene curata, assume un decorso cronico. L’agente patogeno, la Borrelia, è un genere di batterio.