Elisa Gierotto
Drafo Boario Terme (Brescia), 21 dicembre 2017 - Mamma Elisa continuerà a vivere grazie alla decisione da parte dei famigliari di donare i suoi organi. Sono molte le persone che nelle ultime ore dalla giovane madre di Darfo Boario terme hanno ricevuto il «più bel regalo di Natale», che consentirà loro di sperare in un futuro e di migliorare una esistenza fino ad ora difficile. Quando è stato chiaro che Elisa Gierotto non ce l’avrebbe fatta, difatti, le persone che più la amavano hanno acconsentito a questo estremo atto d’amore, che lei avrebbe sicuramente apprezzato. La donna è stata sottoposta a un prelievo multi-organo concretizzatosi grazie all’impegno di una equipe composta da emodinamisti, cardiochirurghi, chirurghi vascolari e rianimatori. Con loro c’era anche la coordinatrice aziendale degli spedali Civili per la donazione e il prelievo. Non solo: i famigliari di Elisa hanno chiesto di non ricevere fiori, bensì che quanto parenti e amici spenderebbero per essi sia destinato all’associazione «La Zebra Onlus» che opera agli Spedali Civili.
L’associazione intende supportare la diagnostica per immagini in ambito pediatrico con la raccolta di fondi per l’acquisto di apparecchiature performanti e in linea con le più moderne evoluzioni delle tecniche diagnostiche, la messa a disposizione di spazi e di personale altamente specializzato e, infine, di quant’altro possa rendersi necessario o opportuno per lo svolgimento di un ottimale iter diagnostico. Elisa, che a Darfo era molto conosciuta così come a Pisogne, dove lavorava alla scuola dell’infanzia, ha lasciato il marito e due figli, il papà Guido Mario Gierotto, ex comandante della polizia stradale di Darfo Boario Terme, la mamma Miriam e il fratello minore Damiano. Elisa potrà essere salutata nella sala del commiato Savardi e Pedrotti di via Massi a Darfo Boario Terme. La veglia funebre è prevista per domani alle 20. Il funerale di terrà sabato alle 14 nella chiesa di Santa Maria in via Breda a Darfo Boario Terme.