REDAZIONE BRESCIA

L’annuncio choc a un cliente del bar: "Basta, voglio ammazzare mia moglie"

Tragedia a Brescia: il titolare di un bar tabaccheria di Palazzolo sull’Oglio, Paolo Piraccini, 56 anni, nativo di Sarnico ha prima sgozzato la moglie Marinella Pellegrini, 55 anni, e poi ha imboccato la Serenissima in senso contrario a quello di marcia, andando a schiantarsi contro un tir e morendo sul colpo di MILLA PRANDELLI

I carabinieri fuori dal condominio di Brescia 2 (Fotolive)

Palazzolo sull'Oglio (Brescia), 3 febbraio 2016 - Tragedia a Brescia: il titolare di un bar tabaccheria di Palazzolo sull’Oglio, Paolo Piraccini, 56 anni, nativo di Sarnico ha prima sgozzato la moglie Marinella Pellegrini, 55 anni, e poi ha imboccato la Serenissima in senso contrario a quello di marcia, andando a schiantarsi contro un tir e morendo sul colpo. I fatti sono accaduti lunedì sera. Piraccini ha tagliato la gola alla moglie attorno alle 22.30. Dopo aver avvisato il cognato è salito in auto in cerca della sua morte. «Si tratta di una tragedia annunciata – spiega Luciana Gagni, proprietaria con la madre e il fratello del bar tabaccheria “Da Nando”, dato in gestione a Piraccini diversi anni fa – Domenica mattina Paolo pare abbia detto ai clienti di essere intenzionato a uccidere la moglie e lo ha ribadito anche in serata a Elena, la ragazza che fa le pulizia nel locale. Lei gli ha detto: “non farlo, ti arresteranno” e lui ha risposto che si sarebbe ammazzato prima». L’uomo ha anche spiegato alla collaboratrice che martedì avrebbe trovato il bar chiuso e che lui e la moglie sarebbero già stati morti. «La ragazza non gli ha creduto – spiega Lina Moraschi, madre di Luciana – ha pensato che fosse stanco e stesse sfogandosi. Altrimenti avrebbe avvisato qualcuno».

Da tempo al bar tabaccheria la situazione era tesa. Un paio di anni fa a Piraccini sarebbe stata diagnosticata una gravissima malattia. «Le terapie lo rendevano sofferente – spiega Santi Gagni, che accanto al bar gestisce una barberia storica – Era irritabile e spesso sbottava. Era però una gran brava persona, puntuale con gli affitti e molto serio». Unico neo nella carriera è stata, sempre due anni fa, la chiusura della pizzeria da asporto “Da Roco’s” che aveva aperto accanto al bar tabaccheria. «Lavorava poco - rimarca Luciana Gagni - quindi ha deciso di chiudere per concentrarsi sul bar». Il bar Nando si trova nel cuore del quartiere di San Rocco ed è frequentatissimo. Molti ieri hanno fatto al spola davanti al cancello chiuso del locale, che è sede dell’Inter Club di Palazzolo sull’Oglio. «La storia non andava da tempo - racconta un cliente - Lui voleva lasciare la moglie. Non pensavo però arrivasse a fare quello che ha fatto».

Nella sua corsa folle in autostrada Paolo Piraccini ha messo a rischio molte vite. «Erano circa le 23.30 quando l’ho incontrato in A4 in senso inverso a quello di marcia - spiega un ex carabiniere che in quel momento stava uscendo al casello di Ospitaletto - sono riuscito a schivarlo per un soffio. Lui nel frattempo si è messo sulla corsia di emergenza. Una volta uscito mi sono fermato e ho avvisato il 112. Francamente pensavo fosse qualcuno che stava scappando alle forze dell’ordine. Solo dopo ho saputo della tragedia».