FEDERICA PACELLA
Cronaca

Pcb-melanoma, non c’è correlazione: lo studio dell’Ats ribalta la scienza

Sorprendente risultato dell’analisi epidemiologica dell'Ats di Brescia condotta su 201 casi

Pietro Apostoli

Brescia, 13 dicembre 2016 - Non c'è correlazione tra Pcb e melanoma. Un risultato così sorprendente, quello dell’indagine epidemiologica dell’Ats di Brescia, da indurre la stessa azienda a chiamare in città, prima ancora di pubblicare i risultati, la Iarc per un confronto. L’Agenzia internazionaleha infatti definito sufficiente l’evidenza tra Pcb e melanomi, sulla scorta dello studio canadese Gallagher, pubblicato nel 2010, che aveva considerato 80 casi e 310 controlli. Lì era risultato che il quartile con Pcb più elevato nel sangue avevano sette volte la probabilità di ammalarsi di melanoma di quelle del quartile più basso.

A Brescia è stato usato lo stesso metodo, su 201 casi e 201 controlli: nonostante la concentrazione media di Pcb nel sangue (3,5 microgrammi/l) sia più elevata che in Canada, non è emersa nessuna associazione, neanche per i valori di Pcb più elevati. Non ci sarebbero, dunque, questi inquinanti alla base dell’alta incidenza di melanomi che si registra a Brescia (e nel resto nella Lombardia), così come negli altri Sin. «Quando si vogliono guidare – sottolinea Pietro Apostoli, Università di Brescia – interventi rilevanti come le bonifiche, si deve mettere in relazione il dato sanitario con quello tossicologico».

Escludendo errori di selezione, lo studio bresciano (da approfondire) potrebbe portare la Iarc a rivedere la classificazione dei Pcb per i tumori della pelle. Confermati invece fattori di rischio come pelle chiara, capelli biondi o rossi, familiarità per melanoma, raggi Uv. Ora si attendono i risultati sulla correlazione tra Pcb e linfoma non Hodgkin. Se anche questo fosse negativo, non si procederà ad indagare la correlazione con il tumore al seno. «Ci saranno invece nuove indagini legate alla concentrazione di discariche – annuncia il Dg Ats Carmelo Scarcella – che comporterà un impegno straordinario di risorse». Ccoinvolti i Comuni di: Castenedolo, Calcinato e Montichiari e, in Franciacorta, Passirano, Ospitaletto, Castegnato, Cazzago, Rovato, Travagliato. Sarà inoltre istituito in Ats una sezione di epidemologia ambientale.