Brescia, maxi sequestro: ritirati 1.500 chili di tonno. "Pericolo per la salute"

I prodotti ittici pronti per essere messi in commercio sono stati trovati su un autotreno in pessime condizioni igieniche

Il tonno sequestrato

Il tonno sequestrato

Brescia, 27 aprile 2022 - Maxi sequestro di 1.500 chili di tonno effettuato dalla Guardia di Finanza di Brescia. Durante un controllo, con particolare riferimento al trasporto delle merci su strada, i finanzieri hanno infatti individuato e messo sotto sequestro un carico di prodotti ittici irregolari e prossimi alla messa in commercio.

Peso complessivo: oltre 1.500 chili. L’ingente quantità di pesce azzurro viaggiava in pessime condizioni igieniche ed in totale inosservanza delle regole di trasporto e conservazione. E' stato individuato all’interno di un rimorchio di un autocarro. I prodotti ittici erano disposti alla rinfusa e direttamente a contatto con il pianale dell’autotreno, totalmente privi della prevista etichettatura a garanzia della prescritta tracciabilità e refrigerati unicamente con del ghiaccio in scaglie.

Accertata la provenienza dalla Sicilia e la successiva destinazione alla vendita ed al consumo alimentare del pescato, le Fiamme Gialle hanno prima cautelato e sottoposto a sequestro il carico, per poi richiedere l’intervento di Ats Brescia Dipartimento veterinario e sicurezza degli alimenti di origine animale. 

Ats, dopo aver constatato la violazione dei Regolamenti europei sulla sicurezza e sull’igiene dei prodotti destinati all’alimentazione, ha disposto la distruzione del pesce in quanto privo dei requisiti per il consumo umano. Al trasportatore sono state contestate violazioni amministrative per circa 2.500 euro