L’ultimo saluto a Stefania "Quel legame tradito..."

Addio alla donna uccisa dal cugino, chiesa gremita

L’ultimo saluto a Stefania  "Quel legame tradito..."

L’ultimo saluto a Stefania "Quel legame tradito..."

Piove a dirotto: il tempo non fa sconti. "Il cielo sembra piangere con noi la scomparsa di Stefania – dice il parroco don Patrizio Moioli durante l’omelia –. In questi mesi la nostra comunità è stata sconvolta da una morte violenta e crudele". Quella violenza che "si annida anche nei parenti, nei vicini di casa, negli amici". Quella violenza che ci "impedisce di vedere nei fratelli un valore di custodire, ma degli avversari da abbattere ed eliminare". È il giorno dei funerali di Stefania, la sessantaduenne trovata morta nella sua casa di via XI Febbraio, a Mapello, il 21 aprile per mano del cugino in seconda Ivano Perico. Il parroco parla di "terribile tradimento dei legami" ricordando la morte di Stefania Rota. "Una donna delicata, discreta e riservata" trovata senza vita lo scorso 21 aprile a Mapello, ma assassinata almeno due mesi prima dal cugino e vicino di casa Ivano Perico, stessa età di Stefania. Nel mezzo, le indagini dei carabinieri che il 13 maggio hanno portato all’arresto di Perico reo confesso, svelando un omicidio che stava per essere archiviato come malore. Centoventinove giorni dopo l’ultimo saluto, in una chiesa parrocchiale gremita. Indagini ormai prossime alla chiusura. F.D.