FEDERICA PACELLA
Cronaca

Lonati, la solidarietà aspettando la ripresa dei calzifici

Contratto di solidarietà ‘difensivo’ per la Lonati di Brescia. L’azienda leader nel settore meccanotessile, specializzata nella progettazione, costruzione e commercializzazione...

Contratto di solidarietà ‘difensivo’ per la Lonati di Brescia. L’azienda leader nel settore meccanotessile, specializzata nella progettazione, costruzione e commercializzazione...

Contratto di solidarietà ‘difensivo’ per la Lonati di Brescia. L’azienda leader nel settore meccanotessile, specializzata nella progettazione, costruzione e commercializzazione...

Contratto di solidarietà ‘difensivo’ per la Lonati di Brescia. L’azienda leader nel settore meccanotessile, specializzata nella progettazione, costruzione e commercializzazione di macchine tessili circolari per la produzione di calze, occupa circa 580 lavoratori. Fiom-Cgil, la Fim-Cisl e la Rsu della Lonati hanno sottoscritto il contratto di solidarietà, che partirà oggi e prevede il coinvolgimento di 527 dipendenti e una percentuale massima di riduzione dell’orario di lavoro collettiva pari all’80% e individuale pari al 90%.

Come spiegato da Antonio Ghirardi, segretario Fiom Cgil di Brescia, il ricorso all’ammortizzatore è stato reso necessario dal perdurare di una progressiva e costante contrazione degli ordinativi e dalla situazione attuale, anche di instabilità e incertezza dei mercati, che, sulla base delle stime previsionali, non fa pensare a un recupero nei prossimi mesi di livelli produttivi tali da sfruttare appieno gli impianti.

Per questo, tra gli ammortizzatori si è scelto uno strumento, la solidarietà, che da un lato consenta di tutelare i lavoratori e dall’altro offre la possibilità alla Lonati di cogliere le eventuali opportunità offerte dal mercato, per agganciare la ripresa con l’organico al completo e senza disperdere quindi il patrimonio di professionalità acquisito negli anni. Infine, azienda e sindacato, con l’intesa raggiunta, si sono impegnati a incontrarsi periodicamente per valutare l’andamento e l’utilizzo del contratto di solidarietà.

Federica Pacella