BEATRICE RASPA
Cronaca

Lavoro, una strage Non ce l’ha fatta l’artigiano di 48 anni investito da fiammata

Stava utilizzando un saldatore per la coibentazione di un tetto. Estese e profonde le ustioni, ricoverato in condizioni disperate.

Lavoro, una strage Non ce l’ha fatta l’artigiano di 48 anni investito da fiammata

di Beatrice Raspa

BEDIZZOLE (Brescia)

Niente da fare per Gianfranco Amicabile (nella foto accanto), l’artigiano di 48 anni di Bedizzole che nel pomeriggio di giovedì era rimasto coinvolto in un terribile infortunio alla Scaroni Carpenterie. È morto ieri alle 13 all’ospedale Borgo Trento di Verona, in un letto del reparto Grandi ustionati, dove era stato ricoverato in condizioni disperate. Le bruciature multiple di secondo e terzo grado estese a tutto il corpo non gli hanno lasciato scampo. Consigliere comunale, presidente e musicante della Fanfara dei bersaglieri di Bedizzole, Amicabile ha avuto l’incidente sotto gli occhi del figlio Marco che lavorava con lui. Con il trascorrere delle ore è emerso qualche elemento in più sulla dinamica del dramma. Titolare di un’impresa edile, l’altro giorno era impegnato con la sua impresa in un intervento di coibentazione della tettoia della Scaroni Carpenterie, nell’area industriale al confine con Ponte San Marco.

A quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Desenzano del Garda e dai tecnici i Ats in un primo sopralluogo, la vittima manovrava un saldatore con fiamma ossidrica in cima al capannone di via Campagnola 49 quando all’improvviso qualcosa è andato storto. Una potente fiammata l’ha investito in pieno, resa più aggressiva dai materiali altamente infiammabili utilizzati dagli operai. Non è chiaro se il saldatore abbia avuto un malfunzionamento o se tutto sia successo per un errore umano – ipotesi, quest’ultima, al momento più accreditata – fatto sta che il fuoco ha divorato il povero artigiano da capo a piedi. Trasportato in elisoccorso all’ospedale di Verona, il cuore di Amicabile ha resistito poche ore. La notizia della sua scomparsa ha lasciato sconvolti i molti che lo conoscevano. Innumerevoli i messaggi di cordoglio delle sezioni dei bersaglieri di tutta Italia. L’amministrazione comunale in segno di lutto ha annullato la festa delle associazioni in programma per il fine settimana ("Ma il pensiero di ogni volontario è rivolto a Gianfranco, che sarebbe stato in prima fila con i suoi bersaglieri", si legge sulla pagina Facebook del Comune).