La Valcamonica verso l’emergenza

La Valcamonica si avvicina all’emergenza idrica. Se non pioverà presto diversi Comuni potrebbero restare senza acqua potabile. È accaduto nei giorni scorsi a Gorzone di Darfo Boario Terme, dove i rubinetti sono rimasti all’asciutto e dove attualmente l’acquedotto Lanzoni, che scende dalla Valle di Scalve anziché ricevere dalla fonte 100 litri di acqua al secondo ne ottiene 25. A complicare la situazione vi è lo stato di manutenzione delle condotte, tanto che il sindaco della città camuna Dario Colossi, dopo avere effettuato una serie di sopralluoghi con i tecnici di Acque bresciane, ha dichiarato che "dalla fase di emergenza si passa a quella di programmazione, progettazione e infrastrutturazione per potenziare captazione, ridurre perdite, introdurre le tecnologie di monitoraggio delle vasche e delle reti".

Se la sorgente che alimenta Gorzone è bassissima, lo stesso si può dire anche di quelle di Cervera, che sono al livello minimo. Presto l’asta destra del fiume Oglio tra la bassa e la media valle potrebbe avere problemi. Non va meglio sul versante opposto della valle, dove in Valsaviore è stato chiesto alla popolazione di usare l’acqua con la massima attenzione. M.P.