di Milla Prandelli
Un piccolo macchinario, brevettato in Italia e realizzato sul lago d’Iseo, ha consentito alla Cam Steel Evolution di Sale Marasino, azienda attiva nel settore della metallurgia, di assumere due nuovi dipendenti, salendo così a 25 unità. A raccontare è Claudio Turelli, imprenditore salese che continua l’attività fondata dal padre Guido e da un socio negli Anni 60. Ora l’azienda è leader nel proprio settore. "Proprio così – spiega Turelli – Cinque anni fa, tenendo in considerazione le necessità e la richiesta del territorio dove operiamo, abbiamo immesso nel mercato una macchina defogliatrice che serve a pulire le olive, che nella maggiore parte del Bresciano e in Italia si raccolgono ancora a mano e che spesso restano attaccate a foglie e rametti. Ci siamo ispirati a un attrezzo commercializzato in Francia, migliorandolo e facendolo più piccolo e preciso. Samo tra i pochi a produrre uno strumento simile in Italia"
La macchina è in grado di pulire tre quintali di olive all’ora. Viene venuta alla grande distribuzione: ingrossi specializzati negli articoli da giardinaggio e per l’agricoltura e a ferramenta. "Sul mercato ci sono strumentazioni che fanno un lavoro simile a quello della nostra defogliatrice, ma molto più grandi, adatte agli oleifici industriali – spiega Turelli – la nostra macchina è piccola e ha un ottimo rapporto costo-qualità. Viene comprata sia da aziende sia da privati che preferiscono pulire in modo veloce e preciso i frutti raccolti. Questo, tra l’altro favorisce il prodotto finale, perché più rapidamente si portano le olive al frantoio, migliore è il risultato".
Le vendite quest’anno sono leggermente calate. "Nel caso della defogliatrice il nemico non è il Covid – spiega Turelli – bensì la mancata raccolta del 2019. A fine 2018 molti agricoltori e appassionati hanno voluto dotarsi del nostro strumento. Abbiamo consegnato 300 defogliatrici. Purtroppo da noi nel 2019 non c’è stata produzione di olio e i macchinari sono rimasti in deposito. Quest’anno ne abbiamo vendute un po’ meno perché non si sapeva se le olive sarebbero arrivate e soprattutto state idonee per diventare quello che qui si chiama l’oro verde del Sebino. Per fortuna è andata bene. Contiamo su un aumento della richiesta per il 2021".
L’azienda di Sale Marasino ha deciso di investire nonostante il periodo difficile. Sta per aggiungere una nuova parte al capannone di via Giardino, che sarà dedicata all’amministrazione, alla segreteria e alle vendite. Produce anche mobili in metallo, arredi per esterni, strutture industriali e strumentazioni per la robotica industriale e l’automazione. Ha come clienti pure importanti realtà dell’automotive e del settore meccanotessile.