MILLA PRANDELLI
Cronaca

Iseo, incidenti e polemiche. Tamponamento fatale un indagato per omicidio

Marone, nei guai automobilista francesce. Nella Bergamasca grave un ciclista

Marone, nei guai automobilista francesce. Nella Bergamasca grave un ciclista

Marone, nei guai automobilista francesce. Nella Bergamasca grave un ciclista

La Procura di Brescia e la polizia stradale di Iseo stanno indagando sull’incidente mortale che all’interno della Galleria San Carlo di Marone, lungo la 510 Sebina, è costato la vita a Simone Turla, 29 anni, residente a Ponzano di Marone. Il giovane, dipendente di Ferrovienord dal 2019 e molto conosciuto in paese, stava viaggiando su un furgone bianco quando è stato travolto da un camion. Il conducente del mezzo pesante avrebbe sterzato per evitare l’impatto con la vettura condotta da un cinquantottenne francese. Il camionista, nel tentativo di evitare lo scontro, ha frenato bruscamente. L’impatto ha però danneggiato i freni, facendolo sbandare e scagliare contro il furgone di Turla. A salvarsi miracolosamente è stato un settantunenne alla guida di una Mercedes, rimasto illeso. I tre conducenti coinvolti sono risultati negativi all’alcoltest e agli esami tossicologici. La Procura di Brescia ha aperto un fascicolo per omicidio stradale a carico dell’automobilista francese, che non ha rispettato il codice stradale. Mentre Marone piange la scomparsa del proprio figlio, sul lago d’Iseo montano le polemiche legate alla sicurezza e ai comportamenti scorretti alla guida. Sul web ai messaggi di cordoglio si uniscono le richieste di interventi per la messa in siurezza. C’è chi chiede di costruire un guardrail lungo la strada da Iseo a Gratacasolo, chi di limitare la velocità a 70 chilometri orari e chi di aumentare i controlli. Ieri nella Bergamascia un incidente ha coinvolto un monopattino e una bicicletta. È successo ieri mattina intorno alle 10.20 a Misano Gera d’Adda, nella Bassa, all’imbocco del sottopasso ciclabile di via Martiri della Libertà che attraversa l’incrocio con la provinciale Rivoltana. Ad avere la peggio è stato un 68enne in sella alla sua bicicletta: dopo l’impatto con il monopattino l’anziano è stato sbalzato dalla sella e nella caduta ha riportato traumi al volto e alla schiena. Le sue condizioni sono apparse subito gravi. Soccorso dal personale sanitario, l’anziano è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove è stato sottoposto ad ulteriori accertamenti. Mentre il 21enne che era alla guida del monopattino se l’è cavata con un trauma al braccio.

Francesco Donadoni

Milla Prandelli