Ambulanza
Brescia, 12 giugno 2017 - L'auto che sfreccia nel buio lungo la Provinciale 11 verso casa, i riflessi allentati dalla droga e dalla stanchezza, e poi la fine. Drammatico incidente stradale la notte tra sabato e domenica a Borgo San Giacomo, nella Bassa. Un ragazzo di 23 anni, Alessandro Massadi, di Verolavecchia, ha perso la vita. Alessandro occupava i sedili posteriori di una Bmw serie 1 guidata da un coetaneo che a quanto risulta dal test al quale è risultato positivo aveva assunto stupefacenti – gli sono state trovate nel sangue tracce di cannabinoidi - e per questo è stato arrestato.
Un dramma nel dramma. Il gruppo dei tre ventenni viaggiava sulla Quinzanese in direzione di Verolavecchia quando alle tre il giovane al volante ha perso il controllo della macchina. La vettura è uscita di strada su un rettilineo e si è ribaltata in un campo. I ragazzi che viaggiavano davanti – in auto c’era un terzo amico, accanto al conducente - sono rimasti praticamente illesi. Ricoverati in codice giallo e verde negli ospedali di Manerbio e Chiari, nel pomeriggio di ieri erano già stati dimessi. Per Massadi invece non c’è stato scampo. Quando sul posto sono arrivate automediche e ambulanze, i soccorritori l’hanno trovato a terra, sbalzato a decine di metri di distanza dall’abitacolo della Bmw. Una tragedia della quale ora si stanno occupando i carabinieri di Verolanuova, intervenuti insieme ai vigili del fuoco sul luogo dello schianto. Mentre si attende la convalida dell’arresto per omicidio stradale, prevista per oggi, rimane da chiarire a quando risalga l’assunzione della droga: se a sabato sera, quindi immediatamente collegabile all’incidente, oppure a giornate precedenti, perché la presenza di cannabinoide è molto persistente e potrebbe essere stata fumata tempo addietro.
E ancora, un altro incidente ha riguardato ieri un giovanissimo, addirittura un bimbo di 10 anni, campione di motocross. Il piccolo nel pomeriggio stava partecipando a una manifestazione per baby motociclisti nel crossodromo Galaello di Gazzane di Preseglie, in Vallesabbia quando è caduto da una moto. Una giornata organizzata dal Motorclub Lumezzane e da LZ Racing, in collaborazione con la scuola federale di motocross di Davide Degli Esposti «per promuovere il mondo delle due ruote in sicurezza», si legge nei manifesti che pubblicizzavano l’evento, e che avrebbe dovuto svolgersi all’insegna del divertimento. Invece qualcosa è andato storto. Il centauro in erba è caduto dal mezzo del quale era alla guida e ha picchiato la testa, e nonostante indossasse il casco ha riportato un brutto trauma cerebrale. Per qualche secondo ha anche perso conoscenza e i soccorritori hanno deciso di portarlo all’ospedale Civile di Brescia in eliambulanza. Ora è in prognosi riservata. beatrice.raspa@ilgiorno.net