REDAZIONE BRESCIA

Il sospiro di sollievo: "Per fortuna l’hanno preso"

MALNATE (Varese)

"Sono contenta che sia stato individuato il presunto colpevole. Sicuramente è una notizia che attendevamo ed ero sicura che i Carabinieri fossero sulla pista giusta perché mi tenevano aggiornata e sapevo che stavano indagando su piste ben precise". A parlare è il sindaco di Malnate Irene Bellifemine, che commenta l’arresto di Sergio Domenichini, accusato di aver ucciso la 73enne Carmela Fabozzi nella sua abitazione. Il primo cittadino ha seguito la vicenda fin dall’inizio: lo scorso sabato 23 luglio, la mattina dopo la scoperta del delitto, era nella corte dove abitava la donna per portare la vicinanza dell’amministrazione ai familiari. "Mi complimento con le forze dell’ordine - aggiunge - anche la nostra Polizia locale di Malnate sin da subito si è resa disponibile per aiutare il più possibile le indagini di questo caso così complicato". Il delitto di via Sanvito, accaduto in una zona tranquilla in pieno centro storico, ha causato molta apprensione a Malnate in questo mese. "Sicuramente ha colpito tutti i malnatesi, sono rimasti sconvolti da questa situazione anche perché non essendo nota la motivazione questo omicidio ha suscitato molta paura e ansia. Certamente sapere che c’era un omicida a piede libero era motivo di preoccupazione: per la nostra comunità è un sollievo ora che questa persona è stata arrestata".

Il primo cittadino ha avuto modo di confrontarsi con i referenti della Cisl, a cui fa riferimento l’associazione Anteas di cui l’arrestato era volontario. "Sono molto sconvolti da quanto accaduto. Probabilmente va alzata l’asticella dell’attenzione su chi fa volontariato".

Lorenzo Crespi