MILLA PRANDELLI
Cronaca

Guardia Costiera costretta a lasciare la sede. Trenta volontari in cerca di una nuova casa

Dopo anni di servizio, prevenzione e soccorso, i 30 volontari della Guardia Costiera Ausiliaria lasciano il Lido Nettuno di...

Dopo anni di servizio, prevenzione e soccorso, i 30 volontari della Guardia Costiera Ausiliaria lasciano il Lido Nettuno di Sarnico, la cui gestione, tramite bando è stata affidata dal Comune a un affidamento a una società lodigiana. La Guardia Costiera Ausiliaria (GCA) del Lago d’Iseo, una delle quattro presenti sui laghi lombardi (insieme a Como, Dongo e Lecco), sta lasciando in queste ore la storica sede del Lido Nettuno, dove operava da anni con una convenzione venuta a mancare dopo l’affidamento dell’area ai privati.

"Siamo nati a Iseo nel 2009 e da tempo eravamo al Nido Nettuno – spiega il Capo Centro e responsabile della GCA Diego Nolli - oggi possiamo contare su 30 volontari formati certificati BLSD , patente nautica e certificato limitato di radiotelefonista per navi. Operiamo da 15 anni in convenzione con Autorità di Bacino e da 12 anni con il Comune di Sarnico. Ogni anno portiamo a consuntivo circa 1.300 ore di servizio,300 ore di navigazione e in alcuni anni raggiungiamo quota 6/700 interventi di prevenzione e informazione. La convenzione con il Comune di Sarnico prevedeva il controllo della sicurezza al Lido Nettuno. A nostre spese e non contemplato nella convenzione avevamo inserito nel pattugliamento a piedi dell’area anche le nostre un unità cinofile di salvataggio".

Nel giro dei 12 anni di presenza a Sarnico i volontari guidati da Nolli hanno salvato ben sette vite. Ora non hanno più una sede sulla riva del Sebino: Servizi Comunali ha loro offerto uno spazio in una propria struttura, mentre Nautica Bertelli ha messo a disposizione gratis due ormeggi e Autorità di Bacino i posteggi per i volontari, che il comune non ha concesso. Il Comune di Sarnico, interpellato in merito, non ha ritenuto di esprimersi in merito alla vicenda.

Milla Prandelli