
A recuperare il corpo dello sportivo sono stati i militari della Guardia Costiera
Gargnano (Brescia) – Tragedia ieri pomeriggio sulle rive del Benaco: in uno dei tratti più pittoreschi della strada Gardesana, che da Salò porta a Riva del Garda. I fatti sono accaduti a nord di Gargnano, in direzione Limone lungo un tratto di rocce a picco sull’acqua, gallerie inframezzate da aperture di emergenza e spazi a picco sul lago: affacciati su precipizi. Un turista di nazionalità polacca di 43 anni, alle 15.20 circa, è morto dopo essersi fermato in uno degli androni dei tunnel, che si sporge direttamente sulle acque del Benaco. In quel luogo c’è un salto diretto verso la superficie del lago, dove sporgono alcune rocce. Non si potrebbe sostare e lo spazio è delimitato da una ringhiera messa per evitare il parcheggio dei mezzi e per sicurezza. Dopo la ringhiera il terreno è sconnesso e la vegetazione lascia spazio al dirupo.
L’uomo era in compagnia di alcuni amici con cui stava facendo un tour in bicicletta. Hanno assistito impotenti a quanto accaduto, anche se lo stavano aspettando un poco più avanti. L’ipotesi è che il polacco, probabilmente senza pensare al pericolo, si sia fermato forse per un bisogno fisiologico oppure per scattare una fotografia. La tragedia è accaduta sotto gli occhi della comitiva di persone straniere con cui era in ferie in zona. Sono stati loro a chiedere aiuto al numero unico per le emergenze 112, i cui operatori sono in grado di comunicare in diverse lingue. Sul luogo dei fatti sono arrivati i volontari del 118, un’auto con medico a bordo e l’elicottero da Verona, i vigili del fuoco, il Soccorso alpino e speleologico e la Guardia Costiera.
Nonostante il tempestivo allarme e l’arrivo dei soccorsi, per l’uomo non c’è stato nulla da fare: i soccorritori hanno potuto solo constatare il decesso. Il corpo dello sfortunato polacco è finito nel lago di Garda. La caduta dall’alto non gli ha lasciato scampo. Il volo di quasi 100 metri ha causato un impatto violentissimo sull’acqua. A recuperare il corpo dello sportivo sono stati i militari della Guardia Costiera di Salò, in servizio sul Benaco. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Salò e della Stazione di Gargnano, per ricostruire la dinamica dell’incidente. Durante le operazioni di soccorso si sono create lunghe code.