Brescia, corruzione per evitare i controlli: condannati tre finanzieri

Accusati di aver investito denaro e altre utilità per ammorbidire i controlli

Un tribunale (foto repertorio Ansa)
Un tribunale (foto repertorio Ansa)

Brescia, 11 ottobre 2023 – Cinque condanne e due assoluzioni. È così che si è chiuso il processo per corruzione a carico di militari delle Fiamme Gialle e imprenditori della provincia di Brescia accusati di avere investito denaro e altre utilità per ammorbidire i controlli.

I luogotenenti Cosimo D'Agnano e Alessandro Cerri sono stati condannati rispettivamente a 8 e 6 anni di reclusione, mentre l'appuntato Gioacchino Pontrelli è stato condannato a 5 anni, 4 mesi e 15 giorni.

Pena di due anni e otto mesi per l'ex sindaco di Travagliato, nel Bresciano, ed ex proprietario di una farmacia del paese, Domenico Paterlini. Per l'imprenditore Alessandro Boldoni la pena è stata di quattro anni. Assolti invece Bruno Primerano e Roberto Taino. 

nell’ambito della stessa inchiesta, ma in abbreviato, era già stato condannato, a 4 anni e 8 mesi, anche il commercialista Massimo Bulgari.