
Felice Maniero
Brescia - È iniziato oggi giovedì 20 ottobre ed è stato subito rinviato al 4 aprile un nuovo processo davanti al tribunale di Brescia nei confronti di Felice Maniero, l’ex boss della mala del Brenta già condannato proprio a Brescia a 4 anni per maltrattamenti a carico della ex compagna.
"Faccia d'angelo" questa volta è sul banco degli imputati insieme al figlio della prima moglie per bancarotta fraudolenta. Stando all'accusa nel 2016 - quando viveva sotto falso nome a Brescia - l'ex boss avrebbe distratto beni e risorse per centomila euro dalla societa di Castelmella Anyacquae srl, a lui facente capo. I giudici hanno accolto una doppia eccezione della difesa, rappresentata dall'avvocato avellinese Rolando Iorio che l'aveva assistito per una vicenda analoga incardinata a Bari da cui Maniero era poi uscito assolto: una relativa all’udienza preliminare, celebrata a dispetto dell impedimento di uno dei legali, un'altra per un difetto di notifica nei confronti del coimputato (il figlio appunto).