Esine (Brescia), 21 settembre 2025 – Giocare d’azzardo con la vita, mettendo in conto il rischio di farsi male, molto male, nella migliore delle ipotesi, se non di lasciarci le penne. Un ventitreenne è caduto da un’auto in corsa sulla quale era salito per gioco ed ora è gravissimo in ospedale. È successo ieri mattina all’alba in Valcamonica, a Esine. Erano le cinque e mezza quando è scattato l’allarme in via Campassi, dove quattro ventenni - ragazzi dai 19 ai 24 anni, studenti universitari, o con un lavoro, incensurati e nessun problema con la giustizia - si stavano divertendo realizzando filmati dal tettuccio di una Fiat Panda di uno di loro. Stando alla prima ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Breno, intervenuti sul posto, il ventitreenne di Esine e un amico si erano arrampicati sulla macchina, a bordo della quale c’erano gli altri due amici. Al volante, un ventiquattrenne di Artogne.

La Panda si è messa in marcia, con uno dei ragazzi in cima completamente sdraiato, l’altro invece con le gambe a penzoloni nel vuoto e il busto alzato per poter riprendere la scena con uno smartphone. All’improvviso in prossimità di una rotonda, forse per un’accelerata o forse per una frenata, bisognerà capirlo, il ventitreenne ha perso la presa, è scivolato ed è precipitato sull’asfalto, picchiando con violenza la testa al suolo. Un impatto terribile. Gli amici hanno subito dato l’allarme chiamando il 112. I sanitari, intervenuti con i militari di Breno, hanno trovato il gruppetto sotto choc. Il malcapitato era incosciente.
Il giovane è stato portato in elisoccorso all’ospedale Civile di Brescia. Nelle ore seguenti è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico che per fortuna sarebbe andato bene, ma i medici non si sbilanciano. Le sue condizioni sono tuttora molto critiche e la prognosi resta riservata. Quanto agli amici, dopo un’iniziale difficoltà hanno ammesso di essersi resi protagonisti di una pericolosa bravata e hanno raccontato che cosa è successo. Il conducente è stato sottoposto all’alcoltest e alle analisi per capire se guidava sotto effetto di stupefacenti: gli accertamenti hanno dato esito negativo. I carabinieri hanno acquisito il video realizzato con lo smartphone dal ragazzo caduto e lo hanno messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Si profila l’apertura di un fascicolo per lesioni gravi.
La bravata è avvenuta a pochi giorni di distanza da quanto accaduto a Pisa dove due adolescenti di 16 e 17 anni sono morti dopo essersi scontrati frontalmente in moto. Il sospetto è che si stessero sfidando in evoluzioni acrobatiche in un piazzale.