Mura, ristorante a metà tra due Comuni: "Con il nuovo Dpcm a Natale non apriremo"

La storia de Il Torenno, nel Bresciano, ma non è l'unico locale a dover fare i conti con queste problematiche

Il Torenno

Il Torenno

Brescia, 8 dicembre 2020 -  Natale: locali che apriranno e locali che non apriranno i battenti. Accade, per lo più, nelle località isolate o con particolari posizioni geografiche, come per esempio al ristorante pizzeria Al Torenno, che si trova a  Mura, lungo una strada Provinciale al confine tra diversi paesi. Se prima la posizione era ideale perché tanti pendolari e turisti transitavano di lì, col nuovo dpcm e il divieto di spostarsi tra paesi i titolari hanno deciso di non aprire nemmeno nei giorni consentiti, stante il divieto di spostarsi di paese in paese. Oltre tutto la frazione in cui si trova il Pub con cucina Torenno si raggiunge solo dalla provinciale che però attraversa i comuni di Casto e Vestone. Risultato: non ci potranno andare né i residenti di Mura né quelli dei comuni vicini.

"Tanto vale stare chiusi - dicono i titolari - anche se in teoria dovrebbero essere i giorni in cui si può prevedere un pò di afflusso". Il ristorante è grande. In epoca pre-covid aveva 180 posti e per garantire il distanziamento li ha ridotti di oltre la metà. Ma questo al momento non basta. "Avrebbero dovuto pensare a una deroga ai piccoli Comuni - ha commentato Bruna Marchioni del Torenno - A marzo abbiamo speso soldi per adeguarci alle regole, abbiamo ridotto i posti, studiato percorsi e ci siamo attivati. E ora? A voler essere fiscali nessuno potrà raggiungerci per le feste. Non mi resta che tener chiuso ma chi mi ripaga degli investimenti fatti sinora?".

Il Torenno non è l’unico locale ad avere questo problema. Ve ne sono molti altri, siti in frazioni piccolissime o in località difficilmente raggiungibili, in cui potrebbero recarsi solo gli abitanti del paese in cui si trovano. Nel bresciano i piccoli comuni, specie montani e con frazioni, sono 134 su 205. 90 di essi hanno meno di 3mila abitanti