REDAZIONE BRESCIA

Disperso sull’Adamello, sospese le ricerche dell’alpinista Aziz Ziriat a causa del maltempo

Ieri è stato trovato il corpo senza vita di Samuel Harris. I due amici, descritti come “escursionisti esperti”, non si erano più sentiti dall’1 gennaio

Proseguono le ricerche dell'alpinista inglese Aziz Ziriat

Proseguono le ricerche dell'alpinista inglese Aziz Ziriat

Trento, 9 gennaio 2025 – Sono sospese per tutta la giornata di oggi, 9 gennaio, le ricerche dell'alpinista inglese Aziz Ziriat, il 36enne disperso dallo scorso primo gennaio sull' Adamello Brenta, una zona a cavallo tra il Trentino e il Bresciano. Stando a quanto apprende l’Ansa, il soccorso alpino ha interrotto le operazioni in ragione del maltempo previsto per la giornata di oggi, caratterizzato da nevicate in quota e da pioggia nel fondovalle, con alto pericolo di valanghe.

La ripresa delle ricerche è prevista per domani, 10 gennaio.  Nel frattempo sono in corso le operazioni di sistemazione delle strade accesso alpino alla zona interessata dalle operazioni, per agevolare gli operatori e il trasporto del materiale necessario. Alle ricerche partecipano gli operatori del Soccorso alpino e speleologico del Trentino, il Soccorso alpino della Finanza, i vigili del fuoco e i carabinieri.

Intanto, ieri mattina a 2600 metri vicino al passo di Conca è stato trovato il corpo dell’altro alpinista, Samuel Harris, 35 anni. Ed è stato portato in elicottero a spiazzo, in Trentino.

Samuel Harris, 35 anni e Aziz Ziriat, 36 anni (Foto diffusa su facebook Rebecca Dimmock)
Samuel Harris, 35 anni e Aziz Ziriat, 36 anni (Foto diffusa su facebook Rebecca Dimmock)

Le ultime prove del loro passaggio erano state trovate nel bivacco Malga Dosson dove c’erano gli zaini e parte dell’attrezzatura. Intanto i famigliari della coppia sono arrivati dal Regno Unito. Sono assistiti da psicologi specializzati dell’emergenza che sono stati attivati dal soccorso alpino nazionale.

Rebecca Dimmock, la fidanzata di Aziz Ziriat, li ha descritti come "escursionisti esperti”. “Volevano fare un’escursione passando di rifugio in rifugio - ha detto Dimmock alla Bbc - So che sono arrivati alla capanna e che stavano bevendo del vino, ma lui ha detto che si gelava”. Ha anche raccontato di aver sentito il compagno per l’ultima volta alle 10 del primo gennaio. “Mi ha mandato alcune foto delle montagne e un paio di selfie - ha concluso la giovane donna - Poi mi ha avvisato che il suo telefono stava per spegnersi, ma che mi avrebbe risposto al più presto”.