Dengue, un caso sospetto a Brescia: parte la disinfestazione. Ecco dove e come

Il Comune opererà in un raggio di duecento metri dall’abitazione della persona che potrebbe aver contratto il virus. I trattamenti riguarderanno anche gli spazi privati

Un intervento di disinfestazione zanzare

Un intervento di disinfestazione zanzare

Brescia – Un caso sospetto di Dengue a Brescia: il comune mette in campo per domani, mercoledì 10 luglio, un capillare intervento anti-zanzare. Questo perché la cosiddetta febbre spaccaossa, come è noto, viene trasmessa all’uomo dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto persone infette. 

L’intervento di disinfestazione riguarderà la zona di via Bagni 8. L'area coinvolta - informa il Comune in una nota - comprende via Bagni, via Damiano Chiesa, via Massimo d'Azeglio, via Cesare Correnti, via Montello, via Monte Novegno, via Scipio Slataper, via Sabotino, via Gabriele Rossetti, via Lavandaie del Borgo, via Trento, via della Valle, via Nazario Sauro.

Il personale incaricato dal Comune, in ottemperanza alle prescrizioni ricevute da Ats Brescia, provvederà a effettuare "un trattamento di disinfestazione (sia con adulticidi, sia con larvicidi) dalle 5 alle 7" di domani "sulle aree pubbliche e dalle 7 alle 10 sulle aree private (in questo caso solo se saranno presenti i proprietari) nel raggio di 200 metri dall'abitazione in cui vive la persona che potrebbe aver contratto il virus, per ridurre drasticamente e rapidamente la popolazione dell'insetto vettore e quindi il rischio di un ipotetico contagio. I residenti compresi nel raggio di azione - si raccomanda - sono invitati a consentire agli incaricati dal Comune l'accesso alle aree aperte degli edifici, per effettuare i trattamenti nelle aree cortilive private. Qualora i residenti dovessero venire a conoscenza di questo urgente trattamento dopo le 7 del giorno 10 luglio, sono invitati a contattare il numero 339 875 4359 per riprogrammare l'intervento entro le ore 10 dello stesso giorno. L'intervento - precisa infatti il Comune - viene eseguito tempestivamente e non può essere riprogrammato in giornate successive. A tutti viene chiesta la massima collaborazione, affinché le operazioni possano essere effettuate in sicurezza e con celerità".

"Si raccomanda, inoltre - prosegue la nota - di non entrare nelle aree trattate almeno fino al termine della disinfestazione, di tenere chiuse porte e finestre e di sospendere il funzionamento degli impianti di ricambio dell'aria. Gli animali domestici dovranno rimanere al chiuso. Mobili e giochi per bambini, rimasti all'esterno ed esposti al trattamento, dovranno essere lavati con i comuni detergenti, utilizzando guanti lavabili o a perdere. Nella disinfestazione non verranno coinvolti gli orti e sarà possibile utilizzare i cortili interni/privati dopo 5 ore dal trattamento. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida, si consiglia di lavare abbondantemente la parte del corpo interessata con acqua e sapone".

"Per ostacolare la proliferazione delle zanzare", l'amministrazione rilancia "alcune semplici regole: non abbandonare contenitori nei quali possa raccogliersi acqua piovana ed evitare qualsiasi raccolta d'acqua stagnante anche temporanea; non versare acqua nei tombini; tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti di ogni genere, in modo da impedire il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza; provvedere al taglio periodico dell'erba nelle aree private. Inoltre, è opportuno adottare comportamenti adeguati per evitare di essere punti dalle zanzare, cercando di lasciare scoperto il minor numero di zone corporee e utilizzando repellenti per uso topico. Nelle abitazioni, se possibile, ricorrere all'uso di zanzariere su porte e finestre. Spirali fumogene per esterni o elettro-emanatori di insetticida per interni possono risultare utili per mantenere le zanzare lontane da aree di piccole dimensioni".