Dal Governo cinque milioni per salvare Palazzo Zatti

I contributi serviranno al recupero del nucleo settecentesco del paese. Interventi anche sul Conventone

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Il paese riceverà ben cinque milioni di euro, che serviranno alla riqualificazione del suo nucleo settecentesco. Il progetto sarà sostenuto da un finanziamento governativo, ha come oggetto tutto il complesso dell’ex-convento, lo storico Palazzo Zattini e le piazze limitrofe. Prevede una serie di azioni che vanno dalla sistemazione del cortile interno al recupero delle facciate, ma soprattutto un restauro conservativo del convento che sorgeva al posto dell’attuale biblioteca. "In questi anni -commenta Giacomo Franzoni, assessore alla Cultura e ai Lavori Pubblici- abbiamo lavorato attorno ad una visione di riqualificazione e rigenerazione urbana degli edifici di proprietà pubblica non solo per una sistemazione, ma nell’ottica di un disegno più ampio che recuperi e valorizzi l’identità cittadina anche sotto il profilo culturale e sociale oltre che turistico". La seconda parte del progetto riguarda Palazzo Zattini, già oggetto, nei mesi scorsi, di un intervento di adeguamento normativo. I lavori previsti nello storico palazzo di Darfo riguardano il risanamento dell’edificio sia dal punto di vista strutturale che impiantistico, nonché una riorganizzazione degli spazi interni ed esterni per un valore di un milione e cinquecentomila di euro.

"Anche per Palazzo Zattini, così come per il Conventone lo scopo è di creare un luogo culturale, didattico, formativo, di socializzazione, di confronto – aggiungono gli assessori Giacomo Franzoni e Attilio Cristini - La condivisione di intenti della rigenerazione dei due complessi edilizi è espressione di un pensiero che parte da lontano". Per le piazze Petrarca, Verdi e Matteotti e per Via Razziche saranno spesi 700mila euro.