Lago d'Iseo, 2 febbraio 2016 - Si è svolta ieri la prima riunione del tavolo tecnico creato dalla Prefettura su stimolo della cabina di regia dell’evento “The Floating Piers”, che per 16 giorni trasformerà Sulzano e Monte Isola nelle capitali mondiali dell’arte contemporanea. In discussione, ieri, c’era il piano mobilità che è stato poi approntato dagli esperti della società “The Floating Piers” e dalla Prefettura in collaborazione con i vari enti coinvolti nel progetto, con gli operatori del soccorso e con le forze dell’ordine. «Dopo mesi di lavoro in cabina di regia stiamo cominciando a tirare le fila del lavoro fatto fino ad ora- dice la responsabile della cabina di regia Paola Pezzotti, presidente della Comunità Montana del Sebino Bresciano – Il quadro dell’organizzazione dei trasporti ora è preciso. Desidero ringraziare la Prefettura per la preziosa collaborazione, così come i sindaci dei vari paesi coinvolti, che hanno mostrato una grande disponibilità e voglia di collaborare».
Secondo i dati stimati dalla Prefettura, usufruendo del sistema di accesso intermediale, sul Sebino potranno arrivare fino a 40mila persone al giorno. «Il consiglio per tutti coloro che vorranno farci visita – spiega Pezzotti- è di usare i mezzi di trasporto pubblico». Meglio dunque, muoversi con treni, autobus e battelli. In caso si volesse arrivare almeno fino a un certo punto in macchina sarà possibile posteggiare nelle apposite aree che saranno allestite a Rovato, Capriolo, Sarnico, Paratico, Pisogne e Lovere. I posti saranno in totale 12mila. Da lì ci si muoverà con bus navetta e altri mezzi pubblici. «La Società The Floating Piers sta approntando una apposita app per smartphone e tablet – spiega Paola Pezzotti – che indicherà quali sono i parcheggi liberi e dove ci si dovrà recare per lasciare la propria autovettura». Durante la riunione è stato stabilito che saranno create aree ztl per facilitare i residenti e i trasporti pubblici. Per arrivare fino a Sulzano in bus sarà necessario prenotare in un ufficio che sarà appositamente creato.
Potranno accedere all’area fino a 50 bus granturismo al giorno, per un totale di 2500 persone. I mezzi saranno obbligatoriamente posteggiati a Marone e Sale Marasino. I bus navetta garantiranno il trasporto di 8mila persone, i treni di 12.500 e la Società di Navigazione Lago d’Iseo 9.500. sarà possibile raggiungere Sulzano anche in bicicletta tramite il servizio e bike che partirà da Iseo e Pisogne. Per ragioni di sicurezza nei giorni in cui l’opera dell’artista Christo cambierà radicalmente l’aspetto del Sebino, le imbarcazioni private non potranno ormeggiare né a Sulzano, né a Monte Isola. Nell’area potranno essere contemporaneamente presenti 18mila persone. Undicimila potranno salire sul ponte galleggiante e le altre trovarsi sull’isola e a Sulzano, che rivestirà un ruolo nevralgico. Nella zona saranno apposti cartelloni informativi.
«Sono soddisfatto del grado di partecipazione, di attenzione e responsabilità – dichiara il prefetto di Brescia Valerio Valenti – di ciascun partecipante al tavolo e ci sentiamo tutti confortati dal comune intento di garantire un risultato eccellente per il nostro territorio e per il Paese, che avrà l’opportunità di confermare , pur non disponendo delle stesse risorse e dei medesimi strumenti straordinari di Expo 2015, la straordinaria capacità organizzativa e l’ottima sinergia istituzionale tra le diverse componenti». Tra una decina di giorni il documento prodotto ieri sarà riesaminato sulla scorta delle indicazioni emerse. In contemporanea verranno organizzati incontri per parlare del tema della sicurezza, che si presenta come uno degli aspetti fondamentali dell’ambizioso progetto. Saranno anche allestiti posti per il primo soccorso. Altri temi importanti saranno la comunicazione e la gestione di tutta una serie di servizi collaterali che renderanno comodi e piacevoli l’arrivo e la permanenza a Sulzano e Montie Isola. Sul territorio, per esempio, saranno allestiti punti ristoro e spazi per le toilette.