
Sul posto una task-force formata da varie forze di soccorso (Archivio)
Brescia, 21 luglio 2024 – Si trovava in Val Rendena, probabilmente in vacanza con la moglie, il cercatore di funghi 64enne residente a Brescia trovato morto ieri in un canalone nella zona Ruìne di Berghem.
La scoperta è stata fatta intorno a mezzanotte dagli operatori impegnati nelle ricerche, scattate dopo che la consorte dell’uomo aveva lanciato l’allarme al numero unico di emergenza 112, in ansia dopo non averlo visto rientrare all’orario previsto. L’escursionista conosceva bene la zona, che frequentava abitualmente proprio insieme alla compagna di vita.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto è probabile che il fungaiolo sia deceduto per i traumi riportati dopo una caduta di una cinquantina di metri. Le operazioni di ricerca – condotte da una task-force formata da Soccorso alpino di Pinzolo, vigili del fuoco, Guardia di finanza, carabinieri di Carisolo e forestali – erano partite dalla località Ponte Canale, dove l'uomo aveva parcheggiato l’auto.
La salma è stata trasferita e ricomposta alla cappella mortuaria di Pinzolo, dove si trova in questo momento a disposizione dei familiari. Una volta giunto il nulla osta del pm, verrà trasferita a Brescia, dove verranno fissate e celebrate le esequie.