Telefoni e droga introdotti nel carcere di Brescia, tredici arrestati

Canton Mombello, nell’indagine coinvolti anche un agente delle polizia penitenziaria e un avvocato milanese

Il carcere di Brescia

Il carcere di Brescia

Brescia, 17 settembre 2024 – Tredici persone sono state arrestate nell'ambito di un'indagine della Procura di Brescia che ruota attorno al carcere Canton Mombello. Tutto è iniziato nel gennaio 2021, quando carabinieri e polizia penitenziaria hanno dato il via all’indagine, coordinata dalla procura di Brescia. Coinvolti anche un agente di polizia penitenziaria e un avvocato milanese.

Le accuse sono, a vario titolo, di corruzione in atto contrario ai doveri di ufficio, accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti, tentata estorsione aggravata, detenzione ai fini di spaccio e spaccio di sostanze stupefacenti, false dichiarazioni o attestazioni in atti destinati all'autorità giudiziaria. Quattro indagati sono finiti in carcere, altrettanti ai domiciliari, altri quattro sottoposti all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, mentre per un avvocato milanese è scattato il divieto di esercitare la professione per un anno.