Castelletti sindaca Volti nuovi e riconferme Solo due seggi alla Lega Nessuno ai Cinque Stelle

Cambiano gli equilibri in maggioranza, con la netta prevalenza del Pd

di Federica Pacella

Riconferme e volti nuovi nel consiglio comunale di Brescia dove, dopo il voto amministrativo di domenica e lunedì, è cambiata la composizione anche in termini di equilibri tra partiti. La maggioranza che sostiene la nuova sindaca Laura Castelletti vede una netta prevalenza del Pd, primo partito con il 26,64% dei voti. Campione di preferenze è stato Valter Muchetti, assessore uscente, con 1.685 voti validi; dopo di lui, i nuovi ingressi Anna Frattini, Roberto Rossini (già presidente nazionale Acli), Camilla Bianchi (portavoce del Comitato bresciano di Elly Schlein) e la riconferma di Roberto Cammarata, Roberto Omodei, Fabio Capra, Andrea Curcio, Beatrice Nardo, Pietro Ghetti (nuovo consigliere), Diletta Scaglia. Nel caso qualcuno fosse chiamato in giunta, si libererebbero posti per i primi non eletti: Daniela Del Ciello, Laura Giuffredi, Mirco Biasutti, Monica Rovetta, Giovanna Negrini, Paolo Negrini e Marco Pozzi.

Nella coalizione di maggioranza, 3 seggi vanno ad Azione e Italia Viva, che entrano in consiglio con Fabrizio Benzoni (deputato), Francesco Tomasini e Luca Pomarici; possibile il ripescaggio di Caterina Avanza e Massimo Pesenti. La civica Castelletti porta in consiglio Alessandro Cantoni, Iyas Ashkar, Francesco Patitucci; in caso di assessorato per gli eletti, potrebbero essere ripescati Laisa Rabaran e Giovanni Pasini. Un seggio, invece, per Brescia Attiva, che entra con Valentina Gastaldi; primo dei non eletti è il portavoce dei Fridays for Future a Brescia, Giovanni Mori. Al lavoro con Brescia torna in Consiglio con Marco Fenaroli, ma non è escluso il ripescaggio di Francesco Catalano, in caso di nomina ad assessore per Fenaroli. Infine, 1 seggio va a Brescia Capitale con Arshad Mehmood (Stefano Moroni primo non eletto).

All’opposizione, Fratelli d’Italia si aggiudica 5 seggi per Mattia Margaroli, Mariangela Ferrari, Carlo Andreoli, Giovanni Posio, Mariachiara Fornasari; primo non eletto Giampaolo Natali. Alla Lega solo 2 seggi per Massimo Tacconi e Simona Bordonali (deputata), mentre la civica Rolfi porta Fabio Rolfi, Massimiliano Battagliola, Giovanni Viviani e Balwinder Singh, Munaf Choundrhy Abdoul. Un seggio per Forza Italia: eletto Paolo Fontana. Dopo 10 anni, invece, non ci sarà un consigliere del M5S.