
Diana Siminescu 43 anni lascia quattro figli e un marito agente della polizia locale Nell’impatto è stata sbalzata fuori dalla carreggiata
Calvagese Della Riviera (Brescia). 9 agosto 2025 - Aveva quattro figli ed era sposata con un agente della polizia locale di Vallio Terme, Diana Siminescu, la donna di 42 anni che ieri mattina è stata trovata morta in un fossato. Secondo la prima e ancora frammentaria ricostruzione dei fatti sarebbe stata travolta da un veicolo che l’ha colpita violentemente e fatta rotolare fuori dalla carreggiata. I fatti sono accaduti sulla Strada Provinciale 78 (via Marconi), nella frazione di Carzago, lungo una strada che corre tra i campi e senza marciapiedi.
Era circa l’una. La strada in quel tratto non è illuminata e questo potrebbe avere reso meno visibile Diana che camminava, probabilmente di rientro a casa. È da stabilire se la donna, di origini romene, sia morta sul colpo o sia rimasta agonizzate nel greto del fosso. Quello che è certo è che la vettura che l’ha investita non si è fermata. Il veicolo, però ha lasciato le proprie tracce e, soprattutto, ne sono rimasti alcune parti e frammenti, che hanno reso possibile risalire alla marca e al colore dell’auto: un’Audi scura, probabilmente nera. Il modello sarebbe una A3 e sarebbe noto anche l’anno di immatricolazione. Vi sarebbero anche dei codici che aiuteranno gli agenti della Stradale nel riconoscimento del responsabile. Le indagini sono iniziate subito e si sono estese a 360 gradi. Gli investigatori hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza installate dal Comune e quelle delle varie telecamere poste da privati nella zona. Sono anche stati controllati tutti gli impianti per la lettura delle targhe in entrata e in uscita da Carzago e Calvagese. Il cerchio sarebbe ristretto a pochissime automobili. La svolta potrebbe arrivare molto presto. Diana Siminescu viveva a Calvagese con la sua famiglia da molto tempo. Il tratto dove è accaduto l’incidente stradale da tempo è oggetto dell’attenzione dell’Amministrazione comunale che nel proprio programma elettorale ha specificato di volere realizzare in quel tratto una pista ciclopedonale. Non è però ancora stata definita l’intesa con l’ente gestore della strada.