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Brescia, morta in casa bambina di due mesi. Mamma e nonno indagati per omicidio colposo

Già eseguita l'autospia: dalle prime indiscrezioni non risultano segni di violenza. La piccola era positiva al Covid, tolti alla mamma gli altri tre figli. Gli avvocati: "E' una disgrazia"

Neonata con la mamma

Una bambina di due mesi è morta in casa in provincia di Brescia in un paese dell'Ovest della provincia. Al momento del decesso erano presenti la mamma e il nonno che sono indagati per omicidio colposo, atto dovuto dopo del pm bresciano Alessio Bernardi. Secondo il Giornale di Brescia che ne ha dato notizia, la piccola è risultata positiva al Covid.  La madre, bresciana non ancora 30enne, ha altri tre figli che il tribunale dei minori di Brescia nelle scorse ore ha allontanato dalla famiglia. "Siamo sicuri che si tratti di una tragedia", hanno detto gli avvocati Bianca Scaglia e Marino Colosio che difendono i due indagati. Il medico legale dovrà stabilire le cause del decesso della neonata e l'eventuale presenza sul corpo di segni di percosse o scuotimento.

L'autopsia

Dalle prime informazioni sull'autopsia, eseguita a Verona, non sarebbero emersi segni di percosse e scuotimento. La procura ha già firmato il nullaosta per la sepoltura e restituito il corpo alla famiglia. Il medico legale si è preso del tempo per rispondere al quesito del pubblico ministero che chiede soprattutto se il decesso poteva essere evitato.