MARTA MIRCALLA PRANDELLI
Cronaca

Torna il treno tra Breno e Cedegolo: la linea era chiusa da 12 mesi dopo l’alluvione di Niardo

Da domani i convogli di Trenord tornano a percorrere almeno parzialmente la tratta dell’Alta Valle. Per il completo ritorno alla normalità manca il collegamento con Edolo

Il disastro di Niardo nel luglio dell’anno scorso aveva devastato i binari di parte della linea Brescia-Iseo-Edolo

Il disastro di Niardo nel luglio dell’anno scorso aveva devastato i binari di parte della linea Brescia-Iseo-Edolo

Breno (Brescia) – Buone notizie per i pendolari camuni. Da domani i treni Trenord della linea Brescia-Iseo-Edolo torneranno a circolare fra Breno e Cedegolo. La linea, chiusa dai lavori per ben 12 mesi, torna a essere parzialmente transitabile anche in Alta Valle. Manca solo un tratto, quello tra Breno ed Edolo, e poi si potrà percorrerla tutta in treno a partire da Brescia e fino all’ultima delle sue stazioni, quella edolese.

Ferrovienord, che gestisce l’infrastruttura, ha disposto la ripresa della circolazione ferroviaria nella tratta, sospesa da luglio 2022 fra Breno ed Edolo per le conseguenze dell’alluvione avvenuta a Niardo che aveva completamente devastato un tratto di linea. In questi mesi i collegamenti fra Breno ed Edolo sono stati garantiti da servizi sostitutivi su bus, con conseguenti problemi per chi si sposta tutti i giorni, dato che il trasporto su gomma non garantisce la stessa rapidità di quello su binari, che non soffre del traffico. Da domani i treni della linea torneranno a viaggiare fra Brescia e Breno-Cedegolo.

I collegamenti fra Breno-Cedegolo ed Edolo continueranno a essere effettuati da un servizio sostitutivo su bus. Fra le due stazioni proseguono i lavori di manutenzione straordinaria svolti da Ferrovienord. Gli orari aggiornati delle corse su treno e su bus sono disponibili nelle pagine della linea sul sito trenord.it e sull’App. Per la ferrovia sono stati tempi davvero difficili e la risposta, dati i danni riportati a causa dell’alluvione e il maltempo che non ha risparmiato la Valle Camonica negli ultimi mesi, abbastanza rapida. Sulla strada ferrata si erano infatti ammassate migliaia di tonnellate di terriccio, pietrisco e rocce scese dal versante della montagna e convogliatesi nei torrenti Cobello e Re. Un tratto di diversi metri di binari è andato completamente perso. Era la notte del 29 luglio. Tutto il materiale è stato rimosso e il sedime ferroviario rifatto, così come tutti gli impianti in modo da garantire la maggiore sicurezza ai convogli in transito e agli utenti. Le ultime opere fino a Cedegolo, dove la linea era stata interrotta anche nei mesi precedenti l’inondazione e aveva riaperto da poco, dovrebbero durare fino alla fine dell’estate. L’infrastruttura dovrebbe poi tornare al massimo delle sue potenzialità. Solo alcuni giorni fa, sul lago d’Iseo, alcuni rami caduti ne avevano causato un’ulteriore chiusura temporanea, risolta nel giro di poco tempo.