MILLA PRANDELLI
Cronaca

Lago di Garda, la “barca sospesa” sarà rimossa: vince la Regione

L’installazione lanciava l’allarme sulla crisi climatica al di qua delle Alpi. "Immagini distorte" per l’assessore Barbara Mazzali. Ma sui media tedeschi continua il tam tam negativo

Installazione barca "sospesa" sul Garda, polemiche in Lombardia

Manerba del Garda (Brescia), 29 giugno 2023 – La “barca sospesa”, installazione ideata dall’azienda E.On, sarà disinstallata e se ne andrà dalle acque di Manerba del Garda il 2 luglio. Lo ha annunciato la multinazionale tedesca dopo la diffida da parte delle avvocature di Regione Lombardia e Regione Trentino a rimuovere l’installazione e le foto e i video della campagna con testimonial Caterina Balivo ritenuta lesiva per l’immagine del Benaco. L’idea della barca e soprattutto la pubblicità trasmessa sui media nazionali è diventata un vero e proprio caso politico e istituzionale che ha costretto la multinazionale tedesca a fermare la propria attività promozionale, a dire della dirigenza, mirata alla sostenibilità.

Tutto ha preso il via quando la siccità ha fatto abbassare il livello del Benaco e di tutti i laghi lombardi. Nella zona di Manerba è così riapparso il sentiero che collega la spiaggia all’isola dei Conigli, a causa della mancanza di 70 centimetri d’acqua, poi ampiamente sopperiti dalle piogge delle ultime settimane che hanno riportato la situazione alla normalità.

E.On ha però voluto comunicare la situazione tramite la campagna “Make Italy Green”, che in pochi giorni ha fatto il giro del mondo, facendo intervenire Regione Lombardia. "La foto della ‘barca sospesa’ e i video in cui il Ceo Italia della società energetica tedesca E.On, Frank Meyer, sponsorizza la campagna "Make Italy Green” sono spopolati – ha detto l’assessore lombardo al Turismo Barbara Mazzali - hanno rilanciato immagini distorte del nostro splendido lago. Siamo tutti contro i cambiamenti climatici, questo è evidente, ma siamo sicuri che la società tedesca farebbe lo stesso spot sul Lago di Costanza?". Nell’annunciare la sospensione della campagna dal 2 luglio "alla luce dell’impegno costante sul territorio italiano e dei risultati raggiunti" E.On si è detta "sorpresa di quanto riportato da alcuni media", ribadendo "la propria disponibilità a collaborare con le istituzioni locali".

Il Lago di Garda però è ancora sottoposto alla gogna mediatica di giornali e Tv tedesche, che da tempo diffondono dati allarmanti su crisi idrica e inquinamento del Benaco. Se i turisti teutonici adorano sempre il Garda, qualcuno sembra interessato a dirottarli altrove, con poco rispetto non solo per l’area ma anche per le leggi italiane: ad esempio sono moltissime le giovani guide turistiche tedesche che lavorano sul Benaco, con tour operator tedeschi, senza avere l’abilitazione, che in Italia è obbligatoria. Il Garda, per altro, non sembra avere problemi di inquinamento. Nel 2023 tre località hanno conquistato la bandiera Blu: Gardone Riviera, Toscolano Maderno e Sirmione.