
Sul luogo dell'accoltellamento sono intervenuti i carabinieri di Appiano Gentile
Lurago Marinone (Como), 4 maggio 2025 – Una lite fra un gruppo di pedoni che stanno attraversando la strada e un conducente. Sembra dover finire tutto con qualche parola di troppo, e invece si trasforma nell’ennesimo fatto di sangue. Sono le 21 circa di sabato 3 maggio, via Carolina Litta Rusca a Lurago Marinone, a due passi dal municipio: a bordo dell’auto c’è un egiziano di 28 anni, che in preda all’ira scende dal veicolo brandendo un coltello e sferra tre fendenti che raggiungono alla coscia sinistra uno dei giovani del gruppo, un marocchino di 33 anni.
Quando arrivano i soccorsi il maghrebino è a terra agonizzante, in una pozza di sangue. Viene portato in codice rosso, quello della massima gravità, al Sant’Anna di Como e sottoposto a un delicato intervento chirurgico d’urgenza.

La chiamata al 112
In via Rusca arrivano i carabinieri di Appiano Gentile. Si mettono alle ricerche dell’autore dell’accoltellamento. Raccolgono le testimonianze degli amici del marocchino. Che sono stati a loro volta minacciati dall’uomo che, oltre a un coltello, è armato di un’ascia e di una catena. Viene rintracciato poco dopo anche grazie alle descrizioni fornite e al tipo d’auto: è un cittadino egiziano di 28 anni senza fissa dimora. Pesanti i reati di cui dovrà rispondere: tentato omicidio, lesioni personali gravi e minacciata aggravata. Per lui si aprono le porte del carcere. Dopo l’intervento chirurgico, le condizioni del trentenne ferito sono giudicate dai medici in lieve miglioramento, non rischia la vita ma la prognosi rimane riservata.