Ancora una tragedia sul lavoro Stritolato da un macchinario

Infortunio fatale per un enologo in un’azienda vitivinicola di Cazzago, in Franciacorta

CAZZAGO SAN MARTINO (Brescia)

Tragico infortunio nella nuova sede produttiva dell’azienda agricola Monte Rossa di Cazzago, dove si producono i vini franciacortini. La disgrazia è avvenuta nella cantina recentemente costruita in via Ospitaletto, in una zona di campagna. L’enologo Massimiliano Piermattei è rimasto schiacciato in un macchinario usato per la lavorazione delle famose bollicine. Il 51enne ha perso l’equilibrio mentre utilizzava il macchinario per il remuage, che gira le bottiglie in modo da far cadere lieviti e saccaromiceti verso il tappo per rendere i vini perfettamente trasparenti, ed è caduto tra gli ingranaggi in movimento.

Al momento della tragedia pare indossasse i dispositivi di protezione. I colleghi non hanno potuto fare altro che chiedere aiuto al 112 che ha inviato i vigili del fuoco, il 118, i tecnici dell’Ats di Brescia e i carabinieri della Compagnia di Gardone Valtrompia e della Stazione di Cazzago San Martino. I soccorritori hanno cercato a lungo di rianimare il lavoratore ma invano. La tragedia si è consumata nella nuova avveniristica sede inaugurata nel 2022 a Barco di Cazzago San Martino, dove sono garantiti tutti i massimi standard di sicurezza e che si compone di tre livelli collegati da una scala centrale. L’edificio, vicinissimo al casello di Ospitaletto, è a pochi chilometri di distanza dalla storica sede di Bornato.

La vittima, che viveva a Castel Mella ed era particolarmente esperto, lascia la moglie, tre figli, la mamma Aida e la sorella Oriana con il marito. L’enologo era diplomato alla Itas Pastori e originario di Capriolo, dove la famiglia è conosciutissima per l’impegno nel settore sportivo di suo padre. Anche Massimiliano in gioventù era un atleta tesserato alla Polisportiva Capriolese. In paese tutti lo ricordano come sempre sorridente e gentilissimo. Si era recentemente trasferito a lavorare a Monte Rossa. Prima era dipendente dell’azienda agricola La Quadra.

Milla Prandelli