LUCA MARINONI
Brescia

Il Brescia femminile vuole continuare a vincere, ma la Juve fa paura

L'arrivo in serie A della squadra bianconera potrebbe cambiare i valori in campo anche nel calcio femminile

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Brescia, 5 luglio 2017 - Sono giornate molto importanti per la costruzione di una nuova stagione che per il calcio femminile italiano si preannuncia davvero molto importante. Il Brescia, che ha chiuso lo storico quinquennio guidato da Milena Bertolini e si appresta ad aprire con Giampietro Piovani un nuovo ciclo che si vuole altrettanto vincente, sta portando a termine al costruzione di una rosa la cui filosofia viene sintetizzata dal ds Cristian Peri: "In questi anni abbiamo raccolto grandi soddisfazioni. Siamo sulla strada giusta, vogliamo continuare a crescere e a vincere".

In quest'ottica in un gruppo ancora in fase di definizione sono stati inserite due pedine di assoluto rilievo (e di notevole prospettiva) come il bomber Giacinti e il difensore Di Criscio. Il mercato biancazzurro non è però ancora terminato e dopo le partenze a centrocampo di Mele, Eusebio e Fuselli, oltre che dell'eclettica Ranieri, compensate solo parzialmente dall'arrivo della polacca Sikora, si attendono nuovi innesti. Il tutto, però, in un "gioco" che potrebbe venire "sbaragliato" dall'ingresso di una nuova protagonista da seguire con la massima attenzione.

Dopo aver acquistato i diritti del Cuneo, la Juventus femminile farà il suo esordio nel prossimo campionato di serie A. Un ingresso che sta suscitando grande interesse e che richiamando verso la maglia bianconera molte giocatrici che sognano di ripetere a livello femminile l'egemonia juventina a livello maschile. Un "richiamo" che sembra coinvolgere anche alcuni pezzi pregiati del Brescia che, a questo punto, è chiamato a "difendere" a dovere i suoi punti di forza per continuare il suo progetto che mira ai vertici del calcio femminile in Italia e in Europa.