
Karim Benzema
Atalanta sotto di un gol a Madrid a fine primo tempo: decide per ora un gol del solito Benzema, su assist di Modric, dopo un rilancio sbagliato di Sportiello. Ora i nerazzurri devono fare 2 gol per riuscire nell'impresa e qualificarsi ai quarti
La vigilia
Fuori bomber Zapata. Dentro Malinovskyi come seconda punta di copertura, per irrobustire il centrocampo e dare più copertura passando al 3-4-2-1. È questa la mossa a sorpresa varata da Gian Piero Gasperini che ha scelto di schierare al Di Stefano di Madrid un’Atalanta meno offensiva nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions contro il Real. Calcio d'inizio alle 21 (Sky e Canale 5). Dea con il solo Luis Muriel da centravanti di movimento, affiancato dal solido tiratore ucraino Ruslan Malinovskyi. Confermati a centrocampo i mediani Marten De Roon e Matteo Pessina con il croato Mario Pasalic da trequartista dietro le punte. Partiranno dunque dalla panchina sia Duvan Zapata che il fantasista sloveno Josip Ilicic pronti a subentrare nella ripresa. Gasperini ha quindi scelto una formazione più accorta, dando più copertura ai centrocampista, con una 3-4-2-1. All’Atalanta, sconfitta 0-1 all’andata, servirebbero due gol per evitare i tempi supplementari.