
Volontari-spazzini del lago Recuperati dai fondali oltre tre quintali di rifiuti
PADENGHE (Brescia)
Almeno 3 quintali di rifiuti sono stati eliminati dal fondale del porto comunale di Padenghe del Garda e dalle spiagge. Merito del lavoro dei sub di Wwf, del Talata sub Desenzano e dei volontari ‘terrestri’ che domenica, col sostegno del Comune guidato da Albino Zuliani, hanno dedicato il loro tempo per l’operazione di pulizia del porto e delle spiagge del Comune. L’appuntamento di Padenghe è stato il secondo sul Basso Garda, promosso dal Wwf Bergamo Brescia all’interno dell’edizione 2023 di Ripartyamo, campagna nazionale del Wwf che si propone di rendere i giovani, scuole, famiglie, aziende e comunità protagonisti della salvaguardia e del restauro della natura d’Italia.
A fine maggio era stata la volta di Punta Grò a Sirmione. "A Padenghe abbiamo recuperato un buon quantitativo di rifiuti – spiega Paolo Zanollo, referente Wwf per il lago – ma, guardando cosa accade in altre parti, ci aspettavamo molto di più". Una nota positiva per Padenghe, dove sono stati raccolti soprattutto classici rifiuti ‘da nautica’, come pneumatici usati come parabordi, vecchie catene, pezzi di plastiche come teli e vele; in spiaggia, invece, i volontari (tra cui anche molti bambini) si sono concentrati sulle macroplastiche. "Le spiagge erano già ben curate – sottolinea Zanollo – ma le piccole plastiche non mancano mai". Dopo la fatica, una nota di ottimismo. "Oggi c’è molta più informazione, attenzione e sensibilità e la subacquea dilettantistica in questi ultimi 10 anni ha aperto una nuova ‘disciplina’ – conclude Zanollo – ovvero quella del recupero dei rifiuti. Sempre più associazioni si impegnano con costanza nella pulizia di questo importante patrimonio e se continuiamo di questo passo svuoteremo il lago da tutti i rifiuti. Coraggio!". Federica Pacella