REDAZIONE BERGAMO

Detenuto incendia la sua cella: intossicati tre agenti di polizia penitenziaria

Necessario evacuare i detenuti presenti nella sezione e quelli delle due superiori

Una sezione del carcere di Bergamo

Una sezione del carcere di Bergamo

Bergamo, 12 maggio 2025 - Ancora tensione e paura nelle carceri lombarde.

Un detenuto del carcere di Bergamo ha dato fuoco alla cella dove si trovava causando un rogo e rendendo l'aria irrespirabile: tre agenti della polizia penitenziaria e lo stesso detenuto sono rimasti intossicati in modo lieve e poi medicati in ospedale a Seriate.

È accaduto nei giorni scorsi e a darne notizia è oggi la Cisl di Bergamo. A seguito del rogo è stato anche necessario evacuare nei cortili di passeggio interni al carcere i detenuti presenti nella sezione della cella da cui proveniva il fumo e anche quelli delle due sezioni superiori che lamentavano difficoltà respiratorie a causa delle esalazioni di fumo provenienti dal piano inferiore.

Momenti di tensione si sono registrati all'interno dei cortili di passeggio, non degenerati per l'intervento del personale della polizia penitenziaria.

"Speriamo che tale accadimento non costituisca il preludio di una stagione estiva alle porte che auspichiamo non esser rovente" ha detto Toni Sole, segretario generale aggiunto di FnsCisl Bergamo.

"Auspichiamo vivamente - ha aggiunto - che l'Amministrazione penitenziaria si adoperi urgentemente ad adottare provvedimenti di allontanamento di un congruo numero di detenuti psichiatrici presenti a Bergamo così da alleggerire la pressione sul reparto di polizia penitenziaria già così duramente provato da questi mesi di elevata tensione".