Un’altra notte di sangue. Agguati a due fratelli

Sono stati vittime di aggressioni distinte in Brianza e nella Bergamasca . L’ipotesi è quella di un regolamento di conti o di una faida tra famiglie .

Un’altra notte di sangue. Agguati a due fratelli

Un’altra notte di sangue. Agguati a due fratelli

Una scia di sangue nella notte ha unito la Brianza e la Bergamasca. Un 32enne che abita in provincia di Bergamo è stato massacrato di botte in stazione a Olgiate Molgora. Samir Ghadi – questo il suo nome - era appena uscito di prigione solo dal pomeriggio. Suo fratello più piccolo, che ha 25 anni, poco dopo è stato aggredito anche lui: lo hanno accoltellato a Presezzo, in provincia di Bergamo. I due episodi sono certamente collegati. L’ipotesi è quella di un regolamento di conti o di una faida tra connazionali di famiglie e bande diverse. Samir poco prima delle 2 è entrato in un bar ancora aperto nella zona della stazione ferroviaria. Era completamente ricoperto di sangue e con profonde ferite sul tutto il corpo, perché alcuni nordafricani, che lui sostiene di conoscere, lo avevano picchiato a bottigliate, fino a spaccargliele addosso.

"Aiutatemi per favore, mi stavano per ammazzare", ha biascicato, ferito, prima di collassare a terra. È stato soccorso dai sanitari dell’autoinfermieristica di Areu con i volontari della Croce bianca di Merate e dai soccorritori dell’eliambulanza di Como con il medico a bordo. Dopo le prime cure Samir, che non aveva i documenti, è stato trasferito d’urgenza all’ospedale San Gerardo di Monza. Solo un paio d’ore più tardi a Presezzo è toccata la stessa sorte a suo fratello più giovane, pugnalato nella zona delle scuole elementari. Lui, dopo essere stato soccorso, è stato ricoverato al Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Nessuno dei due fratelli è in pericolo di vita. Su quanto successo indagano sia i carabinieri della caserma di Brivio, supportati dai colleghi della Radiomobile di Merate che erano di pattuglia di pronto intervento, sia i carabinieri della compagnia di Bergamo. Sempre la notte scorsa, ma a Merate, alcuni giovani sono stati protagonisti di un’altra violenta lite. Se le sono date di santa ragione in centro città, subito fuori da un bar. Ad avere la peggio è stato un 31enne straniero, che è stato colpito e sfregiato a bottigliate in testa e in faccia.

Daniele De Salvo