Truffe alle banche: è al 49° procedimento

Una quarantaduenne di Casorate Primo è a processo a Pavia per truffa bancaria, fingendosi un'assicuratrice per prelevare 4.500 euro da conti altrui. Coinvolta in 49 procedimenti simili, potrebbe essere influenzata da una perizia psichiatrica che indica un impulso a ingannare.

La sua specialità: truffare le banche. Una quarantaduenne originaria di Casorate Primo è a processo a Pavia per truffa e sostituzione di persona in un procedimento che riguarda l’ultimo dei raggiri: fingendosi un’assicuratrice, è riuscita a prelevare da conti non suoi circa 4.500 euro. La donna è già coinvolta in altri 49 procedimenti penali per fatti simili. L’accusa sostiene che si sia spacciata per altre persone, titolari di conti correnti, riuscendo così a ottenere il denaro come confermato nel dibattimento dell’ultimo caso. In aula è stata sentita anche l’assicuratrice vera titolare del conto, la cui identità sarebbe stata rubata dalla donna. Il dibattimento potrebbe essere influenzato da una perizia psichiatrica, disposta dal tribunale di Asti nell’ambito di altri procedimenti relativi ad altre truffe, e che la difesa produrrà nel corso del processo. Secondo la perizia, la quarantaduenne non sarebbe in grado di controllare l’impulso di ingannare gli altri.