Tempi dei lavori rispettati: apre la Treviolo-Paladina

Non sono state poche le difficoltà per il completamento dell’opera, dovute al Covid e all’aumento dei costi

Il presidente della Provincia di Bergamo, Pasquale Gandolfi

Il presidente della Provincia di Bergamo, Pasquale Gandolfi

Treviglio (Bergamo) -​ Sono stati rispettati i tempi previsti per la consegna della “Treviolo– Paladina”, vale a dire il 2° lotto della Tangenziale Sud, che è stata terminata come annunciato la scorsa estate entro la fine di febbraio. Lunedì alle 10.30 la strada verrà inaugurata e aperta al traffico.

"Grande soddisfazione di vedere finalmente realizzata, dopo un percorso particolarmente difficile, questa importante strada che migliorerà il traffico in termini di scorrevolezza e sicurezza, e con esso la qualità della vita sia degli automobilisti che degli abitanti della zona – afferma il presidente della Provincia, Pasquale Gandolfi -; allo stesso tempo siamo consapevoli che questo è un fondamentale tassello di un progetto complessivo che riguarda la viabilità provinciale che deve ancora essere completato e rispetto al quale continueremo ad impegnarci".

La realizzazione dell’opera ha avuto un iter travagliato che ha visto la ditta Vitali spa subentrare nel febbraio 2018 alla ditta alla quale erano stati affidati i lavori nel 2014, la Fabiani spa. Nel luglio 2021, a causa dei problemi dovuti all’emergenza e all’aumento dei costi del materiale che hanno portato a rideterminare l’importo dell’opera da 44 a 46 milioni circa, il Consiglio provinciale ha deciso di stanziare 2 milioni utilizzando l’avanzo di amministrazione. "Abbiamo lavorato incessantemente insieme ai tecnici per trovare soluzioni ai problemi che permettessero il rispetto dei tempi e delle condizioni contrattuali – aggiunge il consigliere delegato alla Viabilità, Mauro Bonomelli -. La vicenda è stata molto complessa ma la Provincia si è sempre impegnata con grande tenacia".

La nuova strada, che permetterà un miglioramento della circolazione, intensa nelle ore di punta (la strada registra mediamente circa 25mila passaggi al giorno), comprende un tratto di circa 5 km: i primi 3 km fra il comune di Curno e l’area a nord di Mozzo (zona commerciale) con le 2 corsie centrali dedicate al traffico della Sp470 dir e le due contro strade laterali riservate alla viabilità locale e alle rampe di innesto e uscita, mentre l’ultimo tratto fra Mozzo e Paladina scorrerà per 1,7 km in trincea e per 350 metri nelle 5 gallerie artificiali, realizzate per il servizio della viabilità locale che resterà in superficie.