MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Treviglio: risse, spaccio, rapine e bivacchi in piazzale Verdi. Pendolari e tassisti hanno paura

Grazie alla presenza della Polfer sono sereni solo i gestori dei due bar interni allo scalo ferroviario

Bivacchi in stazione

Treviglio (Bergamo), 29 ottobre 2023 – L’ultimo episodio, la rissa di martedì tra una quindicina di persone terminata con un marocchino arrestato per lesioni aggravate e un egiziano in ospedale ferito da una coltellata, ha riacceso i riflettori su piazzale Verdi, davanti alla stazione centrale di Treviglio. Qui il 10 ottobre un marocchino era stato arrestato per estorsione ai danni di un ragazzo e a settembre erano stati danneggiati pannelli e vetri della stazione.

Risse, spaccio, danneggiamenti, estorsioni e rapine, un bar chiuso dalla Questura per 10 giorni per le liti troppo frequenti, la sala d’aspetto della stazione chiusa di notte perché diventata bivacco per i senzatetto: è la situazione in cui da tempo versa piazzale Verdi. E i pendolari hanno paura: "Così non si può andare avanti. Qua girano brutti ceffi a tutte le ore del giorno. Basta uno sguardo per scatenare la loro reazione".

Tra chi si sente vittima dall’insicurezza ci sono anche i quattro tassisti con regolare licenza, penalizzati dalla presenza degli abusivi. "Il senso di insicurezza è costante e l’apertura del vicino bar di via Veneto è servita ad aumentare l’arrivo di gente poco raccomandabile – spiegano i taxisti – Non siamo sicuri nemmeno di giorno e spesso veniamo minacciati e insultati da chi fa la nostra stessa attività illegalmente. Quindi per evitare rischi ci allontaniamo dalla postazione e torniamo per le chiamate. Anche la colonnina per la ricarica gratuita dei cellulari è diventata ricettacolo di brutta gente". Sono invece sereni i gestori dei bar Stazione e Binario 0, nello scalo: "Qui la Polfer è presente dalle 7 alle 19".