Tre preti “No vax”: "Covid, i conti non tornano"

Il vescovo Beschi ha chiarito: "L’appello è alla vaccinazione e a seguire la linea del Papa"

Migration

Sacerdoti “No vax“ ad Ambivere, Mapello e Valtrighe. Sono rispettivamente don Emanuele Personeni, don Alessandro Nava e don Alessandro Testa. Hanno scritto e diffuso un libretto intitolato: “Covid 19: i conti non tornano“. I tre preti hanno parlato di "vaccinazione sperimentale" nell’opscolo circolato tra i fedeli e hanno organizzato una sottoscrizione per aiutare chi non è vaccinato ed è senza Green pass.

La Curia di Bergamo è intervenuta con una nota ufficiale del vescovo Francesco Beschi: "Facendo seguito a situazioni di sconcerto createsi nelle parrocchie di Mapello e Ambivere in relazione a comportamenti da tenersi per garantire la sicurezza sanitaria dei fedeli che partecipano alla vita di tali comunità, riconducibile al contagio da Covid-19, ribadisce le indicazioni diocesane dettate a questo riguardo nel corso di questo anno e rinnova l’appello alla vaccinazione così come sostenuto da Papa Francesco, dalla Conferenza episcopale italiana e da quella lombarda". Il comunicato sottolinea che "si tratta di una indicazione che richiede di tradursi, come obbligo morale, e per quello che è previsto, di obbligo legale, in comportamenti coerenti, dettati da uno spirito di sintonia ecclesiale e di responsabilità da parte di coloro che rivestono compiti di guida nelle comunità. Il sito www.diocesibg.it riporta le indicazioni elaborate in sintonia con l’Osservatorio Giuridico delle Diocesi Lombarde, ribadendo che queste linee sono da considerare lo strumento operativo per la diocesi di Bergamo, che tutti (comunità, gruppi e singoli), nelle diverse modalità di impegno e di appartenenza, sono chiamati a mettere in atto per il bene personale, ecclesiale, sociale".