MILLA PRANDELLI
Cronaca

Trasporti in barca e ristori abusivi. Le vedette del Roan sul lago d’Iseo

L’accordo tra Autorità di bacino e Finanza per incrementare i controlli

Sarà rafforzata la vigilanza sui terreni demaniali e sulle acque del Sebino contro. attività svolte senza autorizzazioni

Sarà rafforzata la vigilanza sui terreni demaniali e sulle acque del Sebino contro. attività svolte senza autorizzazioni

SARNICO (Bergamo)Giro di vite contro l’abusivismo sulle acque del lago d’Iseo grazie all’accordo siglato tra l’Autorità di bacino dei laghi d’Iseo, Endine e Moro di Sarnico, con il presidente Alessio Rinaldi, e la guardia di finanza. Un altro tassello va ad aggiungersi a quelli messi dall’Autorità di bacino in merito alla prevenzione e alla sicurezza sul Sebino. Nelle scorse ore Rinaldi, per conto dell’ente di Sarnico, ha siglato un protocollo d’intesa con il comando provinciale della guardia di finanza di Bergamo, con quello della guardia di finanza di Brescia e con il comandante del Roan, il Reparto operativo e aeronavale di Como. "È stato stipulato un protocollo d’intesa allo scopo di rafforzare il sistema di prevenzione e contrasto delle condotte lesive degli interessi economici e finanziari pubblici connessi alle misure di sostegno e di incentivo – spiegano dalla guardia di finanza – anche con riferimento alla vigilanza sul demanio e sulla navigazione interna e il rispetto della vigente normativa". In buona sostanza i finanzieri, con mezzi terrestri e con imbarcazioni, controlleranno le realtà economiche che insistono sul Sebino con particolare interesse nel contrastare l’abusivismo, che purtroppo si è diffuso anche sulle acque dell’Iseo.

L’intento, tra gli altri, è fermare e sanzionare coloro che effettuano trasporti in barca a pagamento senza averne licenza e talvolta senza essere in grado di garantire la sicurezza, eventuali rivendite abusive di cibo dove, oltre a frodare il fisco, potrebbero essere forniti alimenti o bevande non correttamente conservati, e altre attività che potrebbero crearsi approfittando della massa di turisti in arrivo in vista dell’estate. Prima del protocollo con le Fiamme gialle, l’Autorità di bacino ha siglato quello con i vigili del fuoco, che avranno un proprio mezzo ormeggiato all’ex casello idraulico di Iseo con un’area e un attracco messi a disposizione dell’Autorità stessa. Diverse associazioni di protezione civile, la Croce rossa italiana e la guardia costiera ausiliaria opereranno sulle acque del lago per assistere e informare i bagnanti. In acqua continuerà il costante lavoro della motovedetta dell’Arma carabinieri.

Milla Prandelli